Alaphilippe non si difende e attacca, vincendo la cronometro di 27 chilometri di Pau, davanti a Geraint Thomas, secondo a 14” e Thomas De Gendt a 36”. Con lo stesso tempo del tedesco ma quarto, il colombiano Rigoberto Uran, con alle sue spalle Porte a 45”, che guadagna secondi importanti per la classifica generale.
Nel giorno in cui la Francia festeggia i 100 anni della maglia gialla, Alaphilippe stupisce tutti, aumentando il suo vantaggio nella classifica generale e diventando sempre più pericoloso.
Da registrare una brutta caduta in corsa per Wout Van Aert. Il belga della Jumbo Visma, grande favorito per la vittoria di oggi, poco prima del finale, su una curva è finito rovinosamente a terra rimanendo agganciato ad una transenna con un ginocchio. Van Aert non ha mai perso conoscenza e nell’impatto
ha riportato una ferita importante alla
gamba destra. Il ventiquattrenne belga costretto al ritiro, è stato portato in ospedale per accertamenti.
La cronometro tanto attesa ha fatto la sua selezione, mettendo in chiaro lo stato dei corridori. De Gendt ha fatto segnare il primo miglior tempo, ma si è dovuto arrendere all’inaspettata potenza di Alaphilippe, che è riuscito a far meglio anche di Thomas specialista delle prove contro il tempo. Buoni risultati anche da Kruijswijk e Mas, mentre si è difeso Fuglsang.
Male Egan Bernal che ha perso 1’36” dalla maglia gialla e domani sul Tourmalet sarà costretto a inventarsi qualcosa per rimanere alto in classifica.
Per quanto riguarda gli italiani Alberto Bettiol, con il suo 1’26” è stato il primo dei nostri a tagliare il traguardo, poi Aru a 1’49”. Vincenzo Nibali ancora non si è ripreso dal virus intestinale ed è giunto sul traguardo con un ritardo di oltre 3 minuti.
Alaphilippe è sorpreso della prova fatta e non si aspettava di vincere. “Sapevo che potevo fare un’ottima prestazione - ha detto il francese - la prima parte della gara era adatta alle mie caratteristiche e questo mi ha aiutato. Il mio direttore sportivo mi aveva detto che stavo facendo un ottimo tempo e sono riuscito a vincere anche la tappa. Ho dato tutto quello che potevo dare e questo risultato fa crescere la mia fiducia”.
Domani ci sarà una delle tappe più attese di questo Tour de France numero 106. Da Tarbes, dopo 117 chilometri di corsa si arriverà sul Col du Tourmalet, cima epica della corsa gialla.
Si comincerà con la Côte de Labatmale (1,4 km al 6,7%) e poi Col du Soulor (11,9 km al 7,8%). Fatto un tratto di discesa di una ventina di chilometri, si inizierà a salirà verso Luz-Saint-Sauveur, dove comincerà la salita finale del Col du Tourmalet, con il traguardo posto a quota 2.115 metri. Saranno 19 i chilometri da percorrere con una pendenza media del 7,4% e punte che sfioreranno l’11%.
Ordine d’arrivo
1 JULIAN ALAPHILIPPE 21 DECEUNINCK - QUICK - STEP 00h 35' 00'' - - -
2 GERAINT THOMAS 1 TEAM INEOS 00h 35' 14'' + 00h 00' 14'' - -
3 THOMAS DE GENDT 164 LOTTO SOUDAL 00h 35' 36'' + 00h 00' 36'' - -
4 RIGOBERTO URAN 91 EF EDUCATION FIRST 00h 35' 36'' + 00h 00' 36'' - -
5 RICHIE PORTE 131 TREK - SEGAFREDO 00h 35' 45'' + 00h 00' 45'' - -
6 STEVEN KRUIJSWIJK 81 TEAM JUMBO - VISMA 00h 35' 45'' + 00h 00' 45'' - -
7 THIBAUT PINOT 51 GROUPAMA - FDJ 00h 35' 49'' + 00h 00' 49'' - -
8 KASPER ASGREEN 22 DECEUNINCK - QUICK - STEP 00h 35' 52'' + 00h 00' 52'' - -
9 ENRIC MAS 25 DECEUNINCK - QUICK - STEP 00h 35' 58'' + 00h 00' 58'' - -
10 JOSEPH ROSSKOPF 116 CCC TEAM 00h 36' 01'' + 00h 01' 01'' -
Tour, Alaphilippe sorprende tutti: vince anche la crono di Pau
di Francesca Monzone
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Venerdì 19 Luglio 2019, 19:07 - Ultimo aggiornamento: 19:26
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