È ciò che accade ogni giorno a Nafpatkos, l'antica Lepanto, in Grecia. Come riporta il portale locale Nafpaktianews, il cane apparteneva ad Haris, un uomo del posto, morto in un incidente quasi un anno e sei mesi fa. I vicini dell'uomo, che viveva solo, hanno provato invano, durante tutto questo tempo, ad adottare il cane ospitandolo in casa. L'animale, infatti, non voleva saperne e scappava sempre, per raggiungere il punto in cui il suo padrone ha trovato la morte.
Da allora, questo cane passa le sue giornate nel punto in cui Haris ha trovato la morte, situato a circa 12 chilometri dalla casa dell'uomo. I vicini, alla fine, si sono rassegnati: «Un fatto del genere ci commuove molto. Abbiamo provato ad adottare quel cane, ma non ci siamo riusciti, così abbiamo deciso di costruirgli una cuccia e di portargli, ogni giorno, acqua e cibo».
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