Trezeguet ubriaco alla guida a Torino: «Lite e insulti ai poliziotti»

Trezeguet ubriaco alla guida a Torino: «Lite e insulti ai poliziotti»
di Alberto Mauro
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Giovedì 18 Luglio 2019, 12:30 - Ultimo aggiornamento: 19:09

Stavolta David Trezeguet, balza agli onori della cronaca per un autogol, fuori dal campo. Guai seri per l’ex attaccante bianconero - attualmente Brand Ambassador e presidente Juventus Legends -, fermato e denunciato per guida in stato ebbrezza, in pieno centro a Torino. I fatti risalgono alla serata tra mercoledì e giovedì, poco dopo mezzanotte. Era alla guida di un Suv nero che percorreva la centralissima via Po, in direzione piazza Castello, a forte velocità e senza indossare le cinture di sicurezza, visibilmente alterato. Fermato da una voltante della polizia, dopo la richiesta di patente e libretto si è inizialmente rifiutato di sottoporsi all’etilometro, nel tentativo di posticipare il test di un’ora. Richiesta ovviamente rifiutata dagli agenti, apostrofati con toni più che accesi dal francese. 



«Pezzenti, non guadagnate nemmeno duemila euro” la frase riportata dal rapporto delle forze dell’ordine. Il clima si è surriscaldato, l’ex attaccante è stato tenuto a bada da un paio di amici che erano con lui in auto, ma ha continuato con un atteggiamento da censura e insulti pesanti nei confronti degli agenti. Dall’etilometro, ripetuto tre volte per prassi, Trezeguet è risultato circa tre volte al di sopra della soglia tollerata per legge, per questo motivo è scattato immediatamente il sequestro del mezzo con ritiro della patente. Ma non solo: in queste ore gli agenti stanno valutando la possibilità di procedere contro di lui anche per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, una brutta pagina della storia dell’ex bianconero 41enne che ha chiuso nel peggiore dei modi una serata in compagnia. David infatti stava rientrando da Monforte d’Alba, nelle langhe per una serata enogastronomica insieme ad alcuni amici, tra i quali l’ex juventino Mauro German Camoranesi. Ospiti degli amministratori comunali, avrebbero degustato vini di diverse annate, tra le quali il 2006, anno della vittoria ai Mondiali con Camoranesi protagonista e Trezeguet autore dell’errore decisivo contro Buffon dagli undici metri. Prima di essere fermato il francese avrebbe fatto tappa anche ad una festa privata in villa sulle colline torinesi, poi fine corsa a poche centinaia di metri da casa.

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