Progetto Italia, le carte segrete dell'offerta Salini Impregilo ad Astaldi

Progetto Italia, le carte segrete dell'offerta Salini Impregilo ad Astaldi
di Rosario Dimito
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Mercoledì 17 Luglio 2019, 11:55 - Ultimo aggiornamento: 20:27
Ecco l'offerta vincolante ma condizionata di Salini Impregilo ad Astaldi, perno di Progetto Italia, il nuovo campione nazionale delle grandi opere da 9 miliardi di ricavi, depositata martedì 16 al tribunale di Roma, all'interno dello stato di avanzamento del piano concordatario Astaldi. La manovra movimenta circa 2,2 miliardi tra aumento di capitale di Salini (600 milioni) e linee di credito per cassa e firma (1,6 miliardi), coinvolgendo le grandi banche e Cdp.
Nelle carte riservate, che il Messaggero è in grado di rivelare in esclusiva, sono riportate oltre all'offerta di Salini, anche le comfort letter non vincolanti di Bnp Paribas, Banco Bpm, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Sace, Illimity,Bofa Merrill Lynch, Citi, Cdp, documentazione Antitrust e Consob. Al di là delle diverse interpretazioni sullo stato di avanzamento dell'operazione, leggendo le carte ufficiali ma finora segrete, viene alla luce come stanno le cose. Secondo la tabella di marcia, le banche e Cassa Depositi devono approvare formalmente l'adesione dell'operazione entro il 31 luglio perchè l'1 agosto Salini deve poter fare l'offerta definitiva ad Astaldi che a sua volta, dovrà depositarla in Tribunale per il via libera al piano concordatario in continuità atteso entro il 3 agosto.

ECCO IL DOCUMENTO
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