La Van Der Leyen anti-sovranista che mette in difficoltà la Lega

La Van Der Leyen anti-sovranista che mette in difficoltà la Lega
di Mario Ajello
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Martedì 16 Luglio 2019, 12:17 - Ultimo aggiornamento: 17 Luglio, 10:38
Poi, oggi pomeriggio, la voteranno i leghisti, i brexeeters e i loro simili o forse no. Ma il discorso di Ursula Van Der Leyen è tutto contro il populismo e il sovranismo. E “a dei discorsi come il suo onorevole Farage possiamo rinunciare tranquillamente”, dice la presidente Ue designata, criticando l’isolazionismo del leader inglese. E al gruppo Identità e Democrazia, che comprende i Salvini3 i, Ursula si rivolge così: "Sono sollevata di sapere che non avrò il vostro sostegno. Per me è un premio per quello che ho fatto". E ancora: “Rivolgersi a regimi autoritari (Russia) e rivolgersi al protezionismo (Trump) non sono soluzioni per noi". Schiaffi su schiaffi alla Lega. Non comincia bene per l’Italia la nuova legislatura europea e difficilmente una presidente (se verrà votata) che la pensa così sarà all’Italia a prevalenza leghista un commissario Ue forte come quello alla Concorrenza che Salvini vuole per Giorgetti.
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