M5S, i vertici chiedono 1.500 euro a ogni parlamentare per la festa Cinquestelle: esplode la protesta

Luigi Di Maio
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Lunedì 15 Luglio 2019, 21:24 - Ultimo aggiornamento: 22:52

Millecinquecento euro per Italia 5 Stelle, la kermesse grillina che quest'anno si terrà a Napoli il 12 e 13 ottobre. I vertici 5 Stelle tornano a batter cassa presso i propri eletti, chiedendo di contribuire all'organizzazione delle festa pentastellata.

«Come sai, il Movimento 5 Stelle non riceve finanziamenti pubblici e non accetta donazioni dalle lobby - si legge nella mail scritta dai capigruppo di Camera e Senato Francesco D'Uva e Stefano Patuanelli - questo ci permette di avere le mani libere ed è la nostra più grande forza». «Da sempre organizziamo eventi pubblici con grande parsimonia e riducendo gli sprechi al massimo. Ma abbiamo bisogno di te e del tuo supporto. Aiutaci con una donazione consigliata a partire da 1.500 euro»

Camera, nel 2019 ha speso 144,8 milioni: 770mila euro solo di spese telefoniche

Una richiesta che sta generando i soliti malumori in casa 5 Stelle, o meglio nella truppà parlamentare. Dove sono già molti le voci critiche per i contributi da versare mensilmente - 300 euro - all'associazione Rousseau. Un aspetto, questo, che è stato sollevato anche nel corso dell'incontro della settimana scorsa a Palazzo Chigi tra il vicepremier Luigi Di Maio e i sottosegretari in quota grillina.

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