«Alan Turing è stato un matematico eccezionale, il cui lavoro ha avuto un impatto enorme sul modo in cui viviamo oggi», ha detto il governatore della Banca centrale del Regno Unito Mark Carney. «Come padre dell’informatica e dell’intelligenza artificiale, nonché eroe di guerra, i contributi di Alan Turing sono stati molto variegati e sconvolgenti: Turing è un gigante sulle cui spalle posano in tanti». Nel 2018 era stato deciso di dedicare il retro della banconota a uno scienziato, ed era stato aperto un sondaggio pubblico per chiedere quale personaggio dovesse essere raffigurato. Sono arrivati in tutto 227.299 voti, per un totale di 989 scienziati candidati.
Turing, nato nel 1912 a Londra e morto suicida a nemmeno 43 anni a Manchester dopo aver sperimentato il carcere per l'allora reato di omosessualità. Durante il secondo conflitto mondiale lavorò per conto dell'intelligence di Sua Maestà nel centro di crittoanalisi di Bletchley Park, ideando una serie di tecniche in grado di far breccia nei cifrari della Germania nazista inclusi quelli generati dalla macchina Enigma. È ritenuto uno dei fondatori dell’informatica moderna, precursore dell’idea di “intelligenza artificiale”, e colui che ha formalizzato l’idea di “algoritmo”.Nel 1952, inoltre, Turing fu arrestato e accusato di “oscenità grave” a causa della sua relazione con Arnold Murray (all’epoca nel Regno Unito l’omosessualità era un crimine punito con il carcere o la castrazione chimica).
Dopo essere stato condannato, preferì la castrazione chimica al carcere: fu sottoposto a un ciclo di estrogeni nell’arco di un anno.
L’8 giugno del 1954 fu trovato morto nel letto di casa sua, con una mela mezza mangiata sul comodino. Si dice che il frutto fosse stato avvelenato dallo stesso Turing con del cianuro. Nel 2014 la regina Elisabetta II concesse infine la grazia postuma a Turing, lo stesso anno la vita di Turing è stata raccontata nel film "The Imitation Game" interpretato daBenedict Cumberbatch.
© RIPRODUZIONE RISERVATA