Il genio di Lindsay Kemp rivive nel premio che celebra il talento

Daniela Maccari al Premio Lindsay Kemp (foto Andrea Giannetti/Ag.Toiati)
di Valentina Venturi
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Domenica 14 Luglio 2019, 13:28 - Ultimo aggiornamento: 13:35

«Rivendico il diritto di essere» Anche solo con questo titolo Valerio Angeli, ballerino romano di 19 anni definisce perfettamente il senso dell’arte del coreografo Lindsay Kemp. E lo fa esibendosi nella serata dedicata alla prima edizione del "Premio Lindsay Kemp" condotta dall'organizzatrice del Lunga Vita Festival Ilaria Ceci insieme a David Haughton. Il ballerino - a cui è stata assegnata una menzione speciale insieme a "Come se avessi le ali" di Vittoria Maniglio - , ha proposto una coreografia che parla «del cambiamento di genere, della trasformazione da uomo a donna».

Un concorso di danza, un’occasione per ricordare l’arte del coreografo scomparso un anno fa e una serata speciale per dare vita alla terza edizione del “Lunga Vita Festival”. 
 


Tutto questo si è svolto ieri all'Accademia Nazionale di Danza diretta da Enrica Palmieri, nella serata a cura di David Haughton e Daniela Maccari (che ha danzato due assoli), i due collaboratori più vicini a Kemp. Sul palcoscenico sono stati presentati sette delle tredici candidature di balletti valutati da una giuria internazionale, chiamata a premiare il miglior progetto coreografico, selezionato attraverso il Bando Lindsay Kemp e che meglio rappresentasse la filosofia dell’artista britannico. Le vincitrici sono le Olmaske Tatiana Giardina, Valeria Maria Lucchetti e Vanessa Nacci, su coreografia di Valeria Maria Lucchetti: il premio consiste in una targa e nella possibilità di rappresentare la coreografia nell'edizione 2020 del Festival.
 
 

Tra i giurati Veronica Pivetti, che ha definito Kemp «un genio indiscusso ma non solo della danza, ma del mimo, del costume, dello spettacolo e per il messaggio che ha mandato. È stato un personaggio immenso, da cui tutti abbiamo imparato». Il premio Oscar Sandy Powell (per i costumi di "Shakespeare in Love", "The Aviator" e "The Young Victoria"), che ha ricevuto il premio speciale Lindsay Kemp lo ricorda come il suo «primo insegnante e maestro. Da lui ho imparato a sfidare i limiti e ad essere teatrale e colorata in ogni cosa che faccio», mentre il pluripremiato hairstylist Massimo Gattabrusi ha voluto sottolineare come Kemp «abbia lasciato la libertà, uno stile inconfondibile e l'originalità». La serata ha aperto i dieci giorni di spettacoli del Festival diretto da Davide Sacco, in scena nel quartiere Aventino fino al 22 luglio. 

Lunga Vita Festival
Accademia Nazionale di danza - Largo Arrigo VII, 5
www.lungavitafestival.com
lungavitafestival@gmail.com


 

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