Grande successo per il BTP a 50 anni

Grande successo per il BTP a 50 anni
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Mercoledì 10 Luglio 2019, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 11:02
(Teleborsa) - Boom di richieste, soprattutto dall'estero, per il BTP a 50 anni emesso dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, complice lo stato di grazia dei mercati finanziari dopo che l'Italia ha scongiurato l'avvio della procedura per deficit eccessivo da parte della Commissione europea.

Il Buono del Tesoro Poliennale con cedola 2,80% e scadenza 1° marzo 2067 è stato collocato al prezzo di 98,528 corrispondente ad un rendimento lordo del 2,877%. L'importo emesso è stato pari a 3 miliardi di euro a fronte di richieste per 17,5 miliardi, quasi sei volte l'importo offerto. Hanno partecipato all'operazione circa 200 investitori: quelli con un orizzonte di investimento di lungo periodo sono stati i principali sottoscrittori con una quota superiore al 35% (in particolare circa il 32% è andato a fondi pensione e assicurazioni mentre circa il 3% è stato assegnato a banche centrali e istituzioni governative). I fund manager si sono aggiudicati circa il 31% dell'emissione, mentre circa il 21% è stato sottoscritto da banche. Infine, agli hedge fund è stato allocato circa il 13%.

Molto interessati gli investitori esteri visto che l'84% della domanda è venuta da fuori confine. Più di un terzo del collocamento è stato assegnato ad investitori tedeschi (circa il 35%). Una quota importante è stata allocata ad investitori residenti in Gran Bretagna (circa il 22%). Il resto del collocamento è stato distribuito in larga parte in Europa continentale (circa il 17%), ed in particolare in Francia (4,9%), nei paesi scandinavi (4,3%), in Svizzera (3,6%), in Spagna (2,4%) e presso altri paesi europei per il restante 2,2%. Al di fuori dell'Europa, gli investitori statunitensi si sono aggiudicati circa l'8% dell'emissione, mentre il restante 2% dell'ammontare complessivamente emesso è stato collocato presso investitori asiatici.
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