Prati si prende la regia dell’Anzio:
«Mi sento al centro del progetto»

Prati si prende la regia dell’Anzio: «Mi sento al centro del progetto»
di Tiziano Pompili
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Martedì 9 Luglio 2019, 16:35
C’è tanto entusiasmo e voglia di far bene in casa Anzio. Dopo due retrocessioni consecutive dalla serie D (la prima delle quali “cancellata” da un ripescaggio), il club tirrenico è ripartito con alcuni innesti importanti per fare bene nel nuovo campionato di Eccellenza. Tra questi c’è indubbiamente Francesco Prati, regista classe 1990 che l’anno scorso si è diviso tra l’esperienza in D con la Lupa Roma e quella nel massimo campionato regionale con il Latina Sermoneta.
 
«Questo probabilmente è il campionato di mia competenza – dice Prati – Sono felice di questo accordo con l’Anzio: questa è una piazza importante e ho notato subito che c’è una gran voglia di fare un campionato di alta classifica. Tra l’altro nell’ultimo incrocio con i tirrenici al Bruschini, riuscii a segnare una doppietta in un match con la maglia della Vis Artena». Prati è stato anche “tentato” da alcune sirene provenienti dalla serie D.
 
«Ma le proposte non sono state convincenti e invece all’Anzio il direttore sportivo Guido Zenga mi ha fortemente voluto facendomi sentire al centro del progetto, d’altronde mi seguiva da un po’ e finalmente riusciamo a lavorare assieme. Il direttore e mister Mario Guida ci hanno messo la faccia e questa è stata una garanzia importante per il sottoscritto. Arrivo in una squadra composta da giocatori di ottimo livello che conosco bene per aver giocato spesso contro di loro». Tra i suoi vecchi avversari, c’è stato lo stesso Guida che sarà alla prima vera esperienza tra i “grandi”. «Da giocatore ha sempre mostrato grande carisma e anzi sicuramente mi ha dato anche qualche “randellata” – sorride Prati – Dal primo impatto, ho capito quanto tenga a questa società e tutti assieme speriamo di fare bene».
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