L'Italia di Carlo Vanzina rivive attraverso film e interviste su Iris

Il regista Carlo Vanzina
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Venerdì 5 Luglio 2019, 20:21
L’Italia di Carlo Vanzina” - al via da domenica 7 luglio, con nove pellicole in onda in access, prime-time e seconda serata - è la rassegna che Iris, ad un anno dalla scomparsa, dedica al prolifico regista, produttore e sceneggiatore scomparso a Roma l’8 luglio 2018.

La nuova iniziativa della rete tematica Mediaset diretta da Marco Costa omaggia l’uomo e l’artista che, assieme al fratello Enrico, «per quarant’anni ha raccontato l’Italia e gli italiani con leggerezza e acume, senza mai prendersi troppo sul serio» (cit.). I due, figli del grande Steno, uno dei padri della commedia all’italiana, hanno proseguito la tradizione di famiglia dando vita ad uno stile tra i più riconoscibili del nostro cinema. I Vanzina hanno firmato i maggiori cult degli Anni ‘80 e ‘90, autentici blockbuster, dominati da protagonisti griffati e arrivisti, con una serie invincibile di Cinepanettoni e Cinecocomeri. I film della retrospettiva - molte commedie, un poliziesco ed un biopic - sono arricchiti dalle testimonianze di colleghi ed amici, raccolte dalla saggista ed autrice Stefania Carini, in onda lunedì 8 luglio dopo il film “Un’estate ai Caraibi”. «Dietro un’apparente leggerezza, abbiamo fatto un esame spietato della società italiana», racconta Enrico Vanzina. Che aggiunge (con una punta di malinconia, ndr): «Il cinema ti fa riappropriare della vita, mentre la vita se ne va… così la riprendi e la rimodelli». A raccontare vita e carriera di Carlo Vanzina sono chiamati, oltre al fratello, Diego Abatantuono, Jerry Calà, Ezio Greggio, Vincenzo Salemme e Rocco Moccagatta, che nel 2018 ha pubblicato il volume Carlo & Enrico Vanzina. Artigiani del cinema popolare. 
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