Sul barcone di Lungo il Tevere Roma cantano tante ugole d’oro

Sul barcone di Lungo il Tevere Roma cantano tante ugole d’oro
di Lucilla Quaglia
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Mercoledì 26 Giugno 2019, 19:00
Passano, cantando, lungo le sponde del Tevere suscitando gli applausi di chi si affaccia. Sono gli ospiti vip del barcone a due piani partito dall’approdo di “Lungo il Tevere Roma” con tanti personaggi dello showbiz. Motivo: celebrare, in note, la festa europea della musica con la collaborazione di Gianni Marsili e Marco Lecci. Sono loro ad aver allestito un vero e proprio palco sul battello che fa la spola tra la manifestazione e Castel Sant'Angelo. Lungo il ponte e la cabina non si contano le facce note. Da Marco Conidi e Giorgio Caputo de L’Orchestraccia ai ragazzi dell’Accademia Spettacolo Italia. Aspettano il loro turno al microfono, per proporre pezzi della tradizione romana, Emanuele Propizio e Valentina Galdì, in lungo etnico su cappellone nero a falda larga. Arriva Giulia Luzi, nel cast di “Un medico in famiglia”, in ampi pantaloni rossi su blusa chiara. “Adoro da sempre cantare – dice l’artista – devo dire che è proprio il mio primo amore”. Prende la scena Stefano Disegni, che propone un pezzo sul rispetto reciproco, accompagnato dalla band Il Disordine. E in questo continuo alternarsi di ugole d'oro salgono Alan Soul, papà di Giorgia, e Gianfranco Phino. Ma anche il giovane Lorenzo Rava. Spuntino a bordo a base di cous-cous vegetariano, pasta, frittini e pizza, e si fa notte tra le luci della Città Eterna, riflesse sull’acqua, e le armonie echeggiate sotto l’arco dei ponti. Il popolo romano applaude mentre, finalmente, sale la frescura.
 
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