Dal Cairo e Roma fino Monreale per chiudere un anno di attività del Parlamento della Legalità

Dal Cairo e Roma fino Monreale per chiudere un anno di attività del Parlamento della Legalità
di Alix Amer
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Lunedì 24 Giugno 2019, 15:50
Una delegazione guidata da Basem Salama Ibrahim, presidente della comunità egiziana per gli affari esteri, è arrivata sabato scorso in Sicilia per un incontro tra culture e religioni nella sede della presidenza del Parlamento della legalità internazionale a Monreale. Ad accogliere la delegazione arrivata dal Cairo e da Roma, Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco (presidente e vice presidente del movimento) che oltretutto hanno fatto trapelare l’idea di una ambasciata del movimento proprio nella capitale egiziana. Con Basem Salama Ibrahim era presente anche il fondatore dell’organizzazione egiziana George Ayad Hanna. Il Parlamento della Legalità Internazionale è un movimento culturale, interconfessionale e interreligioso che trova le sue radici nella “sete” di Verità e Giustizia a partire dalle stragi di capaci e via D’Amelio. Nato anche per volere del giudice Antonino Caponnetto – coordinatore del pool antimafia di Palermo che succede al suo fondatore Rocco Chinnici – che da subito ne diventa “Presidente Onorario”, come obiettivo e finalità ha proprio quello di dialogare principalmente con il mondo scuola e società civile affinché chiunque, a partire dal proprio talento naturale (letterario, artistico, musicale, sportivo, o quant’altro) si metta in gioco per cooperare allo sviluppo del territorio e insieme divenire artefici e protagonisti di un presente “a colori”. «Sono pieno di gioia per questo incontro che sancisce una nuova ed importante collaborazione - ha detto Basem Salama Ibrahim - che supera i confini, attraverso la cultura rafforziamo il nostro impegno sociale per un mondo migliore». «Eocba l’organizzazione della comunità egiziana e dei businessmen all’estero, che io rappresento - ha proseguito - ha le stesse finalità che porta avanti con entusiasmo il Parlamento della legalità internazionale». E ha aggiunto: «La nostra associazione internazionale è nata dall’idea e dal desiderio di alcuni importanti imprenditori egiziani impegnati nello sviluppo e nel sostegno della nostra Nazione, come il qui presente ingegnere Geoge Ayad Hanna, presidente di Eocba».
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