Corpi da spiaggia. La campagna moda XL per l'estate inclusiva (al mare senza complessi)

Ogni corpo è un corpo da spiaggia per Summersalt
di Anna Franco
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Sabato 22 Giugno 2019, 08:53

Si parla tanto di body confidence e, poi, di questi tempi in molte non fanno che parlare della prova. E non si tratta di quella degli esami di maturità, ma di quella costume. Perché le donne a sentirsi imperfette e inadeguate ci mettono un attimo e molto di più ad avere un rapporto di reciproca simpatia o, almeno, tolleranza con lo specchio.

Non è bastato che Victoria's Secret e il suo famoso show venissero messi all'indice, perché propongono un modello tendenzialmente irrealistico di bellezza, tanto più negli Stati Uniti, dove il 67% delle donne veste la taglia 46. Non è stato sufficiente nemmeno che H&M scegliesse, come modelle della sua campagna pubblicitaria, anche modelle con fisici non statuari e con qualche rotolino in più e neanche che altri marchi di beachwear facessero casting, per i loro show, non solo tra ragazze estremamente filiformi.

Adesso a cercare di placare ansie fronte mare ci si mette anche l'azienda  Summersalt, che entra a gamba tesa nella questione con una frase alquanto perentoria: "Ogni corpo è un corpo da spiaggia". Il claim è d'impatto e, ovviamente, astuto dal punto di vista del marketing e, ammettiamolo, forse la gamma dei costumi non è la più fantasiosa al mondo.


La campagna Summersalt

L'azienda, però, fa sapere di aver studiato i fisici di 10mila donne vere per realizzare costumi per tutti i gusti, ma soprattutto per tutti i fisici. Perché i problemi non li ha solo chi ha qualche chilo in più, ma anche chi si sente troppo magra oppure troppo alta o bassa, chi non sopporta quel filo di ritenzione idrica, chi sogna di avere un decolleté più florido e chi, invece, vorrebbe essere piatta.

E così via, perché spesso le donne sono le giudici più severe con se stesse. Per dare un esempio di bellezza eterogenea Summersalt ha schierato, come testimonial, modelle e influencer molto diverse tra loro per silhouette, età, ma anche per gruppi etnici, cercando di ribadire il concetto che non esiste un unico modello di bellezza, ma tanti volti (e corpi), che danno vita a un mix affascinante, e che l'estate dovrebbe essere un momento di gioia. E anche di relax dalle ansie quotidiane.


La collezione di intimo Savage x Fenty size-inclusive

Un'operazione che somiglia, in qualche modo, a quella messa a punto da Rihanna qualche tempo fa. A settembre 2018 la cantante aveva lanciato la nuova collezione di intimo size-inclusive Savage x Fenty. A indossarla la top Bella Hadid, ma anche donne curvy, incinte, disabili, trasgender, di colore e con taglie anche oltre la 56.
Non serve aggiungere che Rihanna, con il suo marchio Fenty, ha attratto le mire e le grazie (economiche) di quel colosso di LVMH, che è solito fiutare solo buon affari.

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