Guidonia torna la città dell'aria: “Pilota per un giorno” per unire volo e disabilità, al decollo “Wefly! Team e la non vedente Sabrina Papa

Guidonia torna la città dell'aria: “Pilota per un giorno” per unire volo e disabilità, al decollo “Wefly! Team e la non vedente Sabrina Papa
di Elena Ceravolo
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Venerdì 21 Giugno 2019, 15:47 - Ultimo aggiornamento: 18:55
In volo, ai comandi di un aereo, senza barriere e nonostante la disabilità. Che sia davvero possibile lo dimostra l’evento in programma per  sabato 22 giugno, presso l’aeroporto di Guidonia dalle 9,30 alle 17,30. Si chiama “Pilota per un giorno” e si realizzerà grazie alla collaborazione tra l’Aeronautica Militare e il “Wefly! Team”, l'unica pattuglia al mondo in cui due dei tre piloti sono disabili. Durante la giornata le persone diversamente abili, tra cui alcuni atleti del Gspd, il Gruppo sportivo paralimpico della Difesa, si alzeranno in volo con i piloti e gli aeroplani del WeFly! Team, coordinati dal personale del 60esimo Stormo.

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"Un modo per mostrare a tutti – spiegano gli organizzatori - che, con il giusto impegno e una forte motivazione, tutte le difficoltà nella vita possono essere affrontate e superate e anche la disabilità piuttosto che un limite può diventare un’opportunità".


E’ stato così per Sabrina Papa, 48 anni, prima e unica allieva pilota italiana non vedente.
Ci sarà anche lei domani all’aeroporto di Guidonia per volare con un Siai 208 affiancata da istruttori qualificati. La sua storia è diventata anche un docufilm, “Chiudi gli occhi e vola”, per la regia di Julia Pietrangeli. Durante l’evento sarà possibile anche visitare una mostra di alianti e velivoli S-208 del 60esimo Stormo nell’area espositiva dell’aeroporto, accanto al mock-up del velivolo Mb339 della Pattuglia Acrobatica Nazionale e ad un simulatore di volo.
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