Nasce “Parco 1923” il profumo realizzato con le piante che crescono nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise

Nasce “Parco 1923” il profumo realizzato con le piante che crescono nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
2 Minuti di Lettura
Venerdì 21 Giugno 2019, 17:27
Si chiama Parco 1923 ed è il profumo realiazzato con le piante che crescono nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Talmente significativo che il ministro dell'Ambiente Sergio Costa lo ha scelto come marchio simbolo della bellezza della valorizzazione dell'ambiente italiano all'estero, portandolo nei suoi recenti viaggi ufficiali in Oriente, dove ha incontrato in Cina il ministro dell'Ambiente Li Ganjie e il ministro della Scienza e della Tecnologia Wang Zhigang. Il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, con la sua storia fatta di boschi millenari e piante uniche diventa così il simbolo dell'eccellenza ambientale italiana e di un patrimonio unico al mondo: le foreste vetuste del Parco dove si trovano i faggi più antichi d'Europa, che nel 2017 sono state dichiarate Patrimonio Mondiale dell'Unesco per il loro valore biologico ed ecologico di rilievo globale.

Il Parco, uno dei più antichi d'Europa, ha una piramide olfattiva che racchiude un mix di piante.Il cuore del profumo è composto dal misterioso Maggiociondolo, letale per gli uomini e benefico per gli animali, dall'essenza delle Bacche di Ginepro addolcita dal Caprifoglio che si sposa con la Ginestra Odorosa.
E ancora gli effetti benefici dell'Angelica Selvatica, impreziosite dal Giaggiolo e dagli effetti terapeutici del Muschio. Il fondo è di Faggio, albero rappresentativo del parco e della sua tradizione che popola il 60% dei boschi del territorio. Basterà chiudere gli occhi per immergersi in uno dei sentieri che portano all'interno delle foreste, dove si può sperare d'intravedere l'orso bruno marsicano, che pra appare anche sulla confezione di Parco1923.
© RIPRODUZIONE RISERVATA