Istat, dubbi sulla crescita: «Rischio Pil in calo nel secondo trimestre»

Istat, dubbi sulla crescita: «Rischio Pil in calo nel secondo trimestre»
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Giovedì 20 Giugno 2019, 11:27 - Ultimo aggiornamento: 11:39

La probabilità di contrazione del pil nel secondo trimestre è relativamente elevata. È quanto suggerisce la stima effettuata dall' Istat e contenuta nel Rapporto annuale dell'istituto, ottenuta con una procedura che permette di individuare i settori manifatturieri con caratteristiche leading rispetto al ciclo economico.

Le recenti previsioni Istat per l'economia italiana stimano, per il 2019, un ulteriore rallentamento della crescita. La modesta espansione sarebbe supportata solo dalla domanda interna e, in particolare, dai consumi privati. La decelerazione delle esportazioni e importazioni in volume, legata soprattutto per la prima componente a fattori esogeni internazionali, è invece attesa determinare un contributo nullo della domanda estera netta.


Le recenti previsioni Istat per l'economia italiana stimano, per il 2019, un ulteriore rallentamento della crescita, +0,3%. È quanto indica il Rapporto annuale dell'istituto. La modesta espansione sarebbe supportata solo dalla domanda interna e, in particolare, dai consumi privati. La decelerazione delle esportazioni e importazioni in volume, legata soprattutto per la prima componente a fattori esogeni internazionali, è invece attesa determinare un contributo nullo della domanda estera netta.

Nel mese di maggio 2019 il numero di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate è stato pari a 25,2 milioni, in aumento del 6,3% rispetto allo stesso mese del 2018 (23,7 milioni). È quanto risulta dai dati dell'Inps. A crescere in particolare del 35% il numero di ore di cassa integrazione straordinaria che a maggio sono state 16,5 milioni, di cui 11,4 milioni per solidarietà.
 

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