Roma, nasce la scuola di scritture al femminile, dedicata all'icona Ursula Le Guin

Roma, nasce la scuola di scritture al femminile, dedicata all'icona Ursula Le Guin
di Franca Giansoldati
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Mercoledì 19 Giugno 2019, 15:20 - Ultimo aggiornamento: 22:10

Una scuola di scrittura pensata, progettata e realizzata al femminile. Intitolata alla celebre scrittrice statunitense Ursula Le Guin, diretta da una donna e con moltissime donne tra i suoi docenti, usa la visione d’insieme femminile come approccio interpretativo della realtà e ibrida i contenuti dell'insegnamento in modo trasversale e innovativo. E' nata a Roma la “Scuola delle Scritture Ursula Le Guin”, per insegnare in un solo corso sei diverse discipline: scrittura giornalistica, web writing, scrittura narrativa, scrittura per il fumetto, sceneggiatura, scrittura metrica e song writing. Novecento ore di lezioni: 420 ore di lezioni base comuni per tutti, 80 ore di corso di specializzazione e altre 400 da uditore.


La Scuola, fondata e diretta da Eugenia Romanelli, scrittrice e giornalista, vicedirettore David Riondino, per il suo valore scientifico ha il patrocinio dell'Istituto Italiano dell'Enciplopedia Treccani. «L'omaggio a Ursula Le Guin – spiega Romanelli – celebra la profondità e l'attualità dei temi che l’autrice trattava, ambientando le sue storie in un mondo in cui le utopie umanitarie dei nostri tempi possono realizzarsi, dal femminismo, al pacifismo, all’ambientalismo. Writers Factory è pensata come un laboratorio creativo per riparadigmare il presente della scrittura e consegnando alle generazioni future un nuovo modo di raccontare, immaginare e pensare nella società».

 Writers Factory è promossa da una Onlus, la Fondazione Allori, www.fondazioneallori.it è ha un impostazione non lucrativa: offerta didattica e accesso a numero chiuso si coniugano ad una retta rateizzabile di gran lunga inferiore ai parametri della formazione in Italia. Una scelta etica, condivisa da tutto il corpo docente, per incentivare i giovani talenti alla formazione e i meno giovani in cerca di occupazione ad una riqualificazione multidisciplinare.

In Italia solo il 24% degli adulti partecipano ad attività di istruzione e/o formazione, a fronte di una media Ocse del 52% e l'inaccessibilità del costo dei corsi è la principale causa della mancata formazione per il 62% delle donne.

Tra i docenti Edoardo Albinati, Lucia Annunziata, Giulio Anselmi, Ernesto Assante, Stefano Benni, Bianca Berlinguer, Stefano Bollani, Massimo Bray, Margherita Buy, Ascanio Celestini, Roberto D’Agostino, Marco Damilano, Martina Dell’Ombra, @Dio, Donatella Di Pietrantonio, Niccolò Fabi, Peter Gomez, Giancarlo Leone, Vladimir Luxuria, Milo Manara, Neri Marcorè, Melania Mazzucco, Laura Morante, Mario Morcellini, Michela Murgia, Antonio Padellaro, Melissa P. , Romana Petri, Marina Rei, @Osho, Rosella Postorino, Rancore, Sergio Staino, Elena Stancanelli, Angelo Valori, Vauro, Sandro Veronesi, Dario Vergassola, Paolo Virzì.

La Fondazione Allori, che promuove la Scuola, custodisce oltre sette milioni di lastre fotografiche e negativi dal 1890 ad oggi: la memoria storica visiva del Novecento italiano, quattro fondi riconosciuti dal Ministero dei Beni Culturali (tra cui il celebre e in parte segreto archivio Cartoni con le sue 460mila lastre di foto pubbliche e private di Mussolini e del regime fascista che il fotografo personale del Duce murò dopo la guerra per paura di manomissioni o furti).

La sede della Scuola è nello storico e universitario quartiere di San Lorenzo, in una moderna struttura postindustriale in ferro, acciaio, vetro e legno realizzata in un'ex fonderia di inizio '900, oggi factory creativa multidisciplinare. Gli eventi speciali si svolgeranno presso il cinquecentesco Palazzetto Mattei, sede della Società Geografica Italiana, nel parco di Villa Celimontana.  

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