La crisi delle municipalizzate. Mezzo miliardo di debiti in più

La crisi delle municipalizzate. Mezzo miliardo di debiti in più
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Mercoledì 19 Giugno 2019, 00:00 - Ultimo aggiornamento: 01:00
Ama, la società dei rifiuti da 7.800 dipendenti, nel 2015 aveva chiuso il bilancio con un utile di 893mila euro; anche nel 2016 il risultato positivo era stato di 626mila euro. Il bilancio 2017 non è mai stato approvato, per il braccio di ferro tra la giunta Raggi e l’ex ad Bagnacani, prima scelto dai 5S e poi defenestrato a febbraio. Per via delle contestazioni mosse dalla giunta, quello del 2017 sarà un bilancio sicuramente in perdita, così come quello del 2018. Altre società comunali come Farmacap (che gestisce 45 farmacie) e Roma Metropolitane addirittura non approvano un bilancio da tre anni.

Quest’ultima a maggio ha presentato un piano con 45 licenziamenti. Capitolo Atac: tre anni fa i vertici prevedevano di centrare il pareggio di bilancio in un anno. I bilanci 2016 e 2017 hanno registrato perdite rispettivamente per 213 e 120 milioni di euro (il 2015 si era chiuso a -79 milioni). Il bilancio 2018 non è stato approvato, il pre-consuntivo è in attivo anche perché gli interessi sui debiti, grazie al concordato, sono congelati da oltre un anno. Nel 2018 sono esplosi i debiti commerciali del Comune, schizzati da 1 miliardo e 137 milioni di euro a 1 miliardo e 508 milioni: +32,6%.
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