Real Rieti, arriva l'ufficialità:
l'allenatore è il brasiliano Duda

Duda e Pietropaoli
di Mattia Esposito
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Martedì 18 Giugno 2019, 11:56 - Ultimo aggiornamento: 11:59
Et voilà. Il Real Rieti ha scelto l'allenatore e, questa volta, ha voluto fare le cose davvero in grande. Lo avevamo anticipato nei scorsi giorni, ora è ufficiale. A sedere sulla panchina amarantoceleste sarà Eduardo Sao Thiago Lenz, in arte Duda. Brasiliano classe 1969, Duda è una vera e propria istituzione in Spagna, dove ha intrapreso prima la carriera da giocatore, per poi diventare, nel 2001, tecnico de El Pozo Murcia, dove è stato fino al 2018. Un percorso lunghissimo, che qualcuno ha paragonato, utilizzando paragoni calcistici, a quello di Arsene Wenger sulla panchina dell'Arsenal. Dopo aver lasciato la Spagna, Duda vola in Kwait, ed ora sulla panchina del Real. Con El Pozo ha vinto praticamente tutto: 4 campionati spagoli (’05/’06-’06/’07-’08/’09 e ’09/’10), 3 Coppe di Spagna (’02/’03-’07/’08 e ’09/’10), 2 Copa del Rey (’15/’16 e ’16/’17), 5 Supercoppa di Spagna (’06-’09-’12-’14-’16) e una Coppa delle Coppe (’04/’05). Gli sfugge la Coppa Uefa, nel 2008 dopo la lotteria dei calci di rigore. Le prime parole del nuovo tecnico sono affidate al sito internet del club: "Sono molto felice di essere l’allenatore del Real Rieti la prossima stagione e di far parte di questo ambizioso progetto. È un campionato che non conosco molto, perché non ho mai lavorato qui, ma l’estate è lunga e d avrò tempo e modo di consoscere meglio tutto. La società in questo, mi sta già aiutando molto condividendo informazioni importanti, oltre a credere nelle mie idee. Stiamo formando una buona squadra e c’è una grande intesa con il presidente, il che mi rende più eccitato e desideroso di iniziare. Spero di restituire questa fiducia e contribuire a rendere Real Rieti un po’ più grande alla fine della prossima stagione”. Enorme ovviamente anche la soddisfazione del patron Roberto Pietropaoli: "A nome di tutti i tesserati del Real Rieti, do il benvenuto ad un grande allenatore – aggiunge il patrron Roberto Pietropaoli – un punto di riferimento intorno al quale costruiremo una squadra che abbia le sue stesse ambizioni, il suo stesso pedigree, la nostra stessa fame di successi”. L'arrivo di Duda a Rieti è un evento di grandissima portata, destinato a far rumore non solo in Italia, ma in tutta europa, un aspetto che fa capire l'importanza della trattativa e sopratto chi davvero sarà a guidare il Real Rieti nella prossima stagione. 
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