Big Little Lies, in arrivo dal 18 i nuovi episodi della serie

Nicole Kidman in "Big Little Lies"
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Domenica 16 Giugno 2019, 18:20
Sullo sfondo ancora Monterey, la tranquilla cittadina sul mare della California centrale, e poi intrighi e gialli. Dopo anni di vizi privati e pubbliche virtù, per le protagoniste la facciata immacolata che ne copre le ferite sta per sgretolarsi. L’attesa è quasi finita: è in arrivo la seconda stagione della serie Big Little Lies, in onda su Sky Atlantic dal 18 giugno alle 21.15. Tratto dal romanzo omonimo di Liane Moriarty, lo show ha dalla sua anche un cast di volti arcinoti di Hollywood: Reese Witherspoon (Madeline Martha Mackenzie), Nicole Kidman (Celeste Wright), entrambe anche coproduttrici, Laura Dern (Renata Klein), Shailene Woodley (Jane Chapman), Zoe Kravitz (Bonnie Carlson).

Ma non è tutto: new entry è una vera e propria leggenda vivente, la plurivincitrice di Oscar Meryl Streep nei panni della suocera della Kidman che che arriva pronta a tutto pur di far luce sulla morte del figlio Perry. Dunque guai in arrivo. Nella nuova stagione, le cinque amiche dovranno affrontare le conseguenze di quella «grande piccola bugia» con cui si è chiusa la prima serie e saranno chiamate a fare appello a tutta la forza interiore di cui sono dotate per superare i traumi che hanno segnato le rispettive esistenze. Le nuove storie riprenderanno dal finale dell’ultimo sconvolgente episodio e continueranno a raccontare i segreti, i misteri e i sentimenti delle cinque protagoniste.

I primi sette episodi hanno ottenuto il consenso sia del pubblico sia della critica facendo incetta di premi agli Emmy e ai Golden Globe del 2017, ottenendo rispettivamente cinque e quattro riconoscimenti, tra i quali il Golden Globe come Miglior miniserie, Miglior attrice in una serie per Nicole Kidman e Miglior attore non protagonista in una serie per Alexander Skarsgrd (Perry). Ancora una volta al centro dello show sarà una storia tutta al femminile, questa volta anche nello sguardo di chi la dirige: la seconda stagione di “Big Little Lies” segnerà infatti il debutto dietro la macchina da presa di Andrea Arnold, chiamata a raccogliere il testimone di Jean Marc Vellée. Una scelta interessante, che va ad impreziosire la sceneggiatura firmata da Liane Moriarty, autrice del bestseller da cui è nata la prima stagione, Piccole grandi bugie (edito in Italia da Mondadori), e che per questa seconda ha scritto un soggetto ad hoc, Ecco i fatti salienti della prima stagione. Celeste Wright (Kidman) vive a Monterey in un quartiere residenziale di ricchi. Ha due figli gemelli avuti dal marito, Perry Wright. Benché l’uomo incarni il modello di marito e padre che in superficie sembrerebbe perfetto, in realtà se ne scopre presto la vera anima: Perry è un violento psicopatico che vessa da sempre sua moglie con violenze psicologiche e fisiche. Celeste è costretta a nascondere sotto fondotinta e maniche lunghe lividi e ferite, per non scalfire quella superficie perfetta che la sua vita sembra avere. Lo fa per amore dei figli. Quando Celeste scoprirà che il bambino violento della scuola che picchia le sue compagne non è il nuovo arrivato, il figlio della ragazza madre Jane, ma uno dei suoi due gemelli, tutto cambierà per lei. Deciderà di fare il grande passo, quello contrario al fatidico sì: il fatidico no. Lascerà Perry e porterà via i bambini con sé. Alla festa di beneficenza organizzata dalla scuola, però, Perry tenterà di avvicinarla e di farle del male. Ma la solidarietà delle donne della comunità farà da scudo e proteggerà Celeste: Bonnie alla fine spingerà Perry giù da una scalinata, uccidendolo. E le cinque amiche che si ritroveranno in commissariato a dover rispondere alle domande della polizia. “Big Little Lies” racconta soprattutto di donne - donne in fuga da un passato difficile, madri imperfette, mogli coraggiose, professioniste infaticabili - e di sorellanza: imprevista, difficile, a volte forzata, ma mai come in questa storia centrale e preziosa. 
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