La Francia dei motori invece può salutare la vittoria nella LMP2 della Alpine di Lapierre-Negrao-Thiriet che chiude in bellezza la conquista del titolo di categoria per Team. Grande vittoria della Ferrari tra le GTE Pro con la 488 GTE Evo numero 51 guidata dal trio Calado-Pier Guidi-Serra che si è imposta su due Porsche 911 RSR. La notizia è che la casa tedesca esce dal circuito di Le Sarthe senza vittorie, ma conquista il titolo costruttore per le classi delle auto derivate di serie proprio davanti al Cavallino. La vittoria della vettura del team AF Corse è ancora più bella perché conquistata dopo una sessione di qualifica difficile e una lunga battaglia contro la Corvette C7.R, rimasta alla fine a bocca asciutta a causa di incidenti e guasti.
Corsa da dimenticare per l’Aston Martin che, proprio dopo aver annunciato il suo ritorno nella massima categoria per la stagione 2020-21 insieme alla Toyota, ha visto le sue Vantage arrancare nella GTE Pro e uscire di scena prima della notte l’auto vincitrice uscente nella categoria GTE Am, guidata dal trio Dalla Lana-Lamy-Lauda. Da dimenticare o quasi anche l’ultima corsa nel WEC per BMW e Ford. Le M8 GTE sono state costantemente lontane dalla lotta mentre le GT, dopo un inizio promettente, non hanno potuto far meglio che arrivare alla bandiera a scacchi con tutte e 4 le vetture schierate al via, piazzandole dal quarto al settimo posto. In compenso, la casa dell’Ovale Blu corona il suo ritiro con la vittoria nella GTE Am con la vettura del team Keatin Motorsports guidata dal terzetto Bleekemolen-Fraga-Keating.
© RIPRODUZIONE RISERVATA