Narni: il biodogestore di Nera Montoro si deve rifare per evitare di sentire gli odori maleodoranti. Questa è l'ipotesi del sindaco De Rebotti

L'impianto del biodigestore di Nera Montoro il giorno della sua inaugurazione
di Marcello Guerrieri
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Venerdì 14 Giugno 2019, 18:30 - Ultimo aggiornamento: 18:36
NARNI Francesco De Rebotti, il sindaco di Narni, allarga le braccia: «Il biodigestore di Nera Montoro, puzza ed ha bisogno di ammodernamento». E’ una presa di posizione verso i cittadini che protestano sin dalla sua costruzione, una decina di anni fa: lì si raccolgono tutti i residui organici, l’umido, della provincia di Terni per poi produrvi energia e concime. Intanto gli abitanti, stufi delle puzze e delle promesse si sono rivolti ad un avvocato per farsi tutelare in questa vicenda che rischia di allungarsi. Fino a quando? Sino a quando non vi sia un nuovo compratore perché lo stesso sindaco De Rebotti ha chiaramente detto che le speranze sono rivolte verso l’acquirente, chiunque esso sia. Con l’arrivo del caldo intensissimo, poi la puzza è diventata insopportabile. Dicono gli abitanti: “Quello che non si comprende è che la società è paritetica tra un socio privato ed uno pubblico, l’Asm. Avrebbe dovuto essere la stessa Asm a tutelarci. Invece oggi scopriamo che l’impianto di deve rifare nonostante che sia relativamente nuovo, segno che non è stato fatto a regola d’arte”.
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