Come cambia il cinema con web e social: all'American University si studiano i nuovi confini

Come cambia il cinema con web e social: all'American University si studiano i nuovi confini
di Giampiero Valenza
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Giovedì 13 Giugno 2019, 17:54
Il futuro del cinema che si intreccia con il web e i social. Di questo e degli altri emergenti approcci critici del racconto per video si parlerà a Roma, all’American University (in via Pietro Roselli 2) nel corso della due giorni di incontro dal titolo "Intersezioni globali e interconnessioni artistiche: cinema e media italiani nello spazio e nel tempo". L'evento si aprirà domani e chiuderà i battenti venerdì 15.

L’obiettivo, spiegano gli organizzatori, è di dare forma a nuovi paradigmi per gli studi su cinema e media. La loro rapida trasformazione attraverso diversi sistemi, come la televisione, le installazioni video, la digitalizzazione dei film, la telefonia mobile, i social network e i testi web, sollecitano gli studiosi a elaborare nuovi presupposti teorici. I confini estetici tra queste arti e forme di comunicazione, infatti, sono sempre più fluidi e in costante evoluzione.

L’iniziativa è organizzata da Flavia Laviosa (del Wellesley College, Usa) e Catherine Ramsey-Portolano (dell’American University of Rome), e celebra il settimo anno della rivista accademica Journal of Italian Cinema and Media Studies pubblicata da Intellect.

Saranno presenti 130 relatori, provenienti dalle maggiori istituzioni accademiche di Italia, Gran Bretagna, Irlanda, Spagna, Austria, Germania, Belgio, Olanda, Repubblica Ceca, Malta, Isaele, Qatar, Egitto, Australia, Nuova Zelanda, Argentina, Colombia, Brasile, Perù, Canada e Stati Uniti.
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