Nazionale femminile, Girelli e Bartoli: «Va bene l'entusiasmo, ma ora calma»

Nazionale femminile, Girelli e Bartoli: «Va bene l'entusiasmo, ma ora calma»
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Mercoledì 12 Giugno 2019, 16:45
«Dopo la vittoria con l'Australia c'è stata un'ondata di entusiasmo, è stata una grande impresa, ma non abbiamo ancora fatto nulla. Dobbiamo restare con i piedi per terra. La Giamaica è una squadra molto tosta, ma sappiamo che vincere vorrebbe dire passaggio del turno assicurato». Così l'attaccante dell'Italia Cristiana Girelli a due giorni dalla seconda partita della nazionale guidata da Milena Bertolini nel Mondiale femminile in corso in Francia. Nella conferenza stampa odierna dal ritiro di Reims, è intervenuta anche Elisa Bartoli, entrata in campo nella ripresa contro le Martildas. «Non dobbiamo commettere l'errore di sottovalutare la Giamaica, dobbiamo entrare in campo con lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto all'esordio.
Loro hanno qualche mancanza tattica e tecnica, ma a livello fisico e di corsa sono davvero forti. Giocando di squadra potremmo metterle in difficoltà», ha affermato il difensore della Roma, soprannominata 'Il Gladiatorè. Venerdì troverà come avversarie due compagne di squadra nella Capitale, il difensore Allyson Swaby e l'attaccante Trudi Carter: «La loro fisicità ci metterà in difficoltà. Sono simpatiche e allegre, a Roma si sono ambientate bene». Sulle squadre da evitare nel prosieguo del torneo ha le idee chiare: «La Germania è sempre difficile da affrontare e poi mi ha impressionato la Francia».
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