Il leader della Lega ha assicurato che "tutto va bene" e che "il governo va avanti". L'incontro per Salvini è stato "positivo" con "l'obiettivo comune di evitare l'infrazione garantendo la crescita, il diritto al lavoro e il taglio delle tasse". E ha ribadito: "Non ci sarà nessuna manovra correttiva e nessun aumento di tasse". Anche per Luigi di Maio il clima è stato "positivo" di chi "vuole lavorare al massimo per l'Italia. Il primo obiettivo e la priorità in questo momento - ha sottolineato il leader del M5S - è abbassare le tasse e lavoreremo per questo".
Palazzo Chigi, in una nota diffusa al termine dell'incontro, ha tenuto a sottolineare la necessità di un incontro con i tecnici del Mef e con il ministro Tria "per mettere a punto una strategia da adottare nell`interlocuzione con l`Europa, volta ad evitare una procedura di infrazione per il nostro Paese, e per impostare una manovra economica condivisa".
Molti i temi sul tavolo dell'esecutivo a partire dall'agenda per rilanciare l'azione del governo. Tra i nodi quello delle nomine Ue e l'eventuale rimpasto all'interno del governo. Un nuovo vertice a tre si terrà nei prossimi giorni "per completare il piano di azione da perseguire sino alla fine della legislatura".
"Nel corso della riunione – si legge nella nota di palazzo Chigi - è stata operata una ricognizione delle questioni più urgenti e delle iniziative necessarie a rilanciare l`azione di governo per il resto della legislatura. Il confronto è stato aperto e molto concreto".
© RIPRODUZIONE RISERVATA