A Massenzio Letterature, tutta un'altra musica con gli Archi di Santa Cecilia

Gli archi di Santa Cecilia
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Venerdì 7 Giugno 2019, 20:29
Non solo letteratura ma anche grande musica a Massenzio. Novità dell'edizione 2019 di Letterature - Festival Internazionale di Roma è il ritorno, dopo 40 anni di assenza, dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella Basilica di Massenzio, sede che per molti anni ha ospitato le rassegne estive dell'Istituzione musicale romana.

L'appuntamento è per il 9 giugno (ore 21) con gli Archi di Santa Cecilia, diretti dal primo violoncello Luigi Piovano. L'ensemble ceciliano, composto da 6 primi violini, 5 secondi violini, 4 viole, 3 violoncelli e 2 contrabbassi, eseguirà un programma interamente dedicato a W. A. Mozart. «È una gioia e al tempo stesso un auspicio per un futuro ancora pieno di musica in un luogo così ricco di simboli e di storia», ha dichiarato Michele dall'Ongaro, presidente-sovrintendente dell'Accademia per salutare il ritorno dell'Orchestra a Massenzio.

Il Festival Letterature, al terzo anno di gestione da parte dell'Istituzione Biblioteche di Roma, mira a rafforzare la collaborazione con istituzioni culturali prestigiose come l'Accademia di Santa Cecilia, puntando a coinvolgere sempre più cittadini e a conquistare nuovi pubblici.

«Rivendichiamo la scelta di aver aperto il tema del Festival Letterature alla grande musica - ha spiegato Paolo Fallai, presidente dell'Istituzione Biblioteche di Roma, presentando l'edizione 2019 della manifestazione.
Noi - ha aggiunto - ci consideriamo al servizio della conoscenza e di tutte le forme d'arte che ci possono consentire di coltivarla».
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