Ceccano, panchina a Mirko Carlini.
Ausonia, c'è l'accordo con Gargiulo

Mirko Carlini neo allenatore del Ceccano
di Emiliano Papillo
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Venerdì 7 Giugno 2019, 08:15
Nel campionato regionale di Eccellenza c'è da registrare il primo colpo di mercato dell'Ausonia del presidente Alessandro Anelli. La compagine ciociara, quinta al termine della stagione scorsa, vuole recitare un ruolo di primissimo piano nel campionato regionale 2019-2020 e dopo aver affidato la panchina al 63enne campano Sasà Amato, il ds Damiano Del Borgo ha annunciato il primo colpo di mercato. E' stato raggiunto l'accordo con il 25enne centrocampista Alessio Gargiulo ex Ercolanese con trascorsi all'Agropoli, Savoia e Juve Stabia. Firmerà il 1° luglio.

Nel campionato regionale di Promozione invece come anticipato dal Messaggero, Mirko Carlini ex tra le altre dell'Alatri dove è stato l'unico tecnico a vincere campionato e Coppa Italia in una stagione, è il nuovo allenatore del Ceccano. Sostituisce Alessandro Padovani che resterà come giocatore. Confermati anche Alessio Carlini e Moreno Tiberia.

«Per me è un'orgoglio allenare la squadra della mia città dove ho militato in passato come calciatore. Per me la maglia del Ceccano ha un valore incredibile in quanto prima mio padre Antonio poi i miei fratelli Maurizio e Massimo sono stati delle vecchie glorie- ha spiegato Mirko Carlini- sento il peso della responsabilità per questo incarico prestigioso ma nello stesso tempo sono pronto a dare tutto per fare bene».

«Ritengo fondamentale la fusione di due settori giovanili della città, Rio Fabrateria Vetus e Ceccano 1920. I giovani saranno il volano per questa realtà con una società seria ed ambiziosa. Nel 2020 ci sarà il centenario della squadra di calcio, un appuntamento importante ecco perchè è fondamentale fare bene. Partiremo dal blocco è dello scorso anno, 11-12 conferme piu' quattro rinforzi importanti. Non partiremo per vincere- ha aggiunto Mirko Carlini- ma suderemo per questa maglia. Attaccamento e professionalità saranno le armi fondamentali. Di sicuro giocheremo con la difesa a quattro. Il Rio Fabrateria mi ha regalato grandi soddisfazioni e fatto tornare la voglia di lottare per i colori di questa città. Non vedo l'ora di iniziare questa avventura».
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