Bimbo incatenato in bagno per una settimana senza acqua e cibo: morto di stenti in Indiana

Bimbo incatenato in bagno per una settimana senza acqua e cibo: morto di stenti in Indiana
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Mercoledì 5 Giugno 2019, 12:07 - Ultimo aggiornamento: 18:42

Bimbo incatenato in bagno per una settimana, senza acqua e cibo: è morto di stenti il dodicenne dopo che è stato trovato bloccato da un collare da cane al collo nel bagno di un motel in Indiana, dopo aver subito anche maltrattamenti e percosse. Eduardo Posso - scrive la Cnn - è morto in ospedale per complicazioni. Il padre, Luis Posso, 32 anni, e la compagna di lui, Dayana Medina-Flores, di 25, sono stati arrestati con l'accusa di omicidio, abbandono di minore, sequestro di persona e percosse.

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Eduardo Posso avrebbe dovuto vivere in Florida con la sorella, suo padre e la matrigna e frequentare la scuola. Invece, il piccolo è stato dichiarato morto in un ospedale dell'Indiana il 24 maggio, mostrando segni di prolungato abuso, incuria e inedia, secondo i verbali giudiziari ottenuti dalla CNN.



Il padre Luis Posso e la matrigna Dayana Medina-Flores, tuttavia, lo hanno fatto morire di stenti dopo una settimana di agonia in un motel di Bloomington, nell'Indiana. La mamma di Eduardo Posso, Aurea Garcia, ha detto alla CNN che non sapeva che suo figlio aveva lasciato lo Stato della Florida quando la polizia le ha detto quanto era accaduto al piccolo. Quando la donna ha realizzato quanto gli agenti le stavano dicendo sulla morte del figlio, ha iniziato ad urlare per lo choc.

Gli investigatori hanno scoperto un video sul cellulare della matrigna del bimbo che mostrava Eduardo Posso che giaceva nella vasca da bagno. Nel video si vede la matrigna Dayana Medina-Flores entrare nel bagno con un fratellino di Eduardo, ignorando il piccolo incatenato.
 

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