Violenza sulle donne, il capo della polizia Gabrielli: «Spesso le vittime sono dimenticate»

Violenza sulle donne, il capo della polizia Gabrielli: «Spesso le vittime sono dimenticate»
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Giovedì 30 Maggio 2019, 14:04 - Ultimo aggiornamento: 17:46
Spesso le vittime di violenze, donne e minori, sono «dimenticate». Il capo della polizia, Franco Gabrielli, inaugurando  a Campobasso la sala ascolto/incidenti probatori per minori e donne della questura ha sottolineato la necessità di star loro vicini. «Pur comprendendo l'esigenza di perseguire i colpevoli, troppo spesso ci si dimentica delle vittime, soprattutto di quelle di reati così particolarmente odiosi, ma anche reati dei quali la vittima vive una condizione di ulteriore sofferenza perché molto spesso, purtroppo, la vittima subisce queste violenze in contesti familiari, domestici, di relazioni e quindi riuscire a intercettare per tempo, a dimostrare la nostra vicinanza, la nostra sensibilità, credo sia fondamentale».

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 «Bisogna fare fronte comune - ha aggiunto Gabrielli - essere vicino alle vittime, far comprendere che denunciare è importante, ma denunciare non è una modalità con la quale si rimane ancora più soli. Per fare tutto questo, ovviamente, ci deve essere il concorso di tutti, noi ci siamo». La struttura, un esempio unico in Molise, verrà viene utilizzata anche per le esigenze dell'Autorità giudiziaria e delle altre forze di polizia.

 
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