A Guidonia Teatro Porto Aperto, uno spettacolo per dire no alle barriere culturali

Mario Eleno durante una rappresentazione
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Sabato 25 Maggio 2019, 13:37
“Teatro porto aperto”: una nave carica di versi partita da Napoli arriva stasera, 25 maggio, nel centro storico di Montecelio per una suggestiva serata teatrale: poemi e musica dal vivo per dire no alle barriere umane e culturali nel cuore del borgo medievale di Guidonia. Lo spettacolo inizia alla ore 21. Un progetto culturale, lanciato da artisti della stessa Montecelio, che a tappe arriverà fino a Riace dopo aver toccato Genova. Anima dell’iniziativa Mario Eleno, attore teatrale trentacinquenne, che da dopo il diploma alla Scuola d'arte drammatica Paolo Grassi di Milano, nel 2010, ha sempre portato avanti progetti e sperimentazioni teatrali con l’obiettivo "di alimentare le aspirazioni dei giovani e i sogni delle persone". Con lui la compagna e collaboratrice artistica Manuela Muse. "L’idea – spiega Eleno - è quella di diffondere la letteratura, l'arte, le tradizioni e la musica dei paesi africani, mediorientali, asiatici e sudamericani, con l'intento anche di veicolare l'idea secondo la quale la migrazione umana è un fatto naturale e istintivo. Spesso ci si sposta nel mondo per cercare condizioni di vita migliori o per scampare alla morte. E questo flusso di vite non può fare altro che arricchirci". Mario Eleno leggerà i poemi, accompagnato da Adriano Minichino, trombettista e percussionista napoletano.In caso di pioggia ci si sposerà nel piccolo teatro dei Sassi. Elena Ceravolo
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