Mecenati moderni: Montblanc premia la fondazione romana Nomas

Stefano e Raffaella Sciarretta della Fondazione Nomas
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Venerdì 24 Maggio 2019, 20:34
È la romana Fondazione Nomas la vincitrice italiana del Montblanc De La Culture Arts Patronage Award 2019, il premio annuale con cui Montblanc riconosce l'inestimabile contributo dei mecenati d'arte moderni, consegnato ieri sera a Roma.

Fondata nel 2008 dai collezionisti Stefano e Raffaella Sciarretta, Fondazione Nomas promuove ricerca e sperimentazione a partire dalle pratiche artistiche contemporanee attraverso mostre, progetti education, talks, seminari, convegni, laboratori, reading room che coinvolgono scuole, università, accademie, musei, fondazioni.

Al centro, l'arte contemporanea come dispositivo per analizzare questioni di ordine storico, artistico, filosofico, sociologico, antropologico, economico, scientifico e politico, mettendo in luce la criticità del dibattito tra arte e società, ma anche rivelandosi come risorsa di self-education.

Con il sostegno del Montblanc de la Culture Arts Patronage Award, la fondazione riporta il focus sulle periferie urbane, spazio pubblico per produrre economia e soggettività morale. In occasione del premio, ogni anno Montblanc presenta anche uno strumento da scrittura in edizione limitata dedicato ai grandi mecenati del passato.

La collezione Patron of Art 2019 rende omaggio a Publius Aelius Hadrianus (76 -138 d.C.), il grande imperatore Romano che regnò per 21 anni su un impero che ricopriva tre continenti, dal confine scozzese al Sahara e dall'Atlantico all'Eufrate.

Gli altri vincitori internazionali del Montblanc De La Culture Arts Patronage Award 2019 sono Marcelo Rosenbaum (Brasile) per Varzea Queimada; Oscar Muoz (Colombia) per Lugar a Dudas; Sandra Terdjman (Francia) per Council e Kadist; Christoph Tannert (Germania) per Kuenstlerhaus Bethanien; Robert Ho Yau Chung (Hong Kong) per Robert H.
N. Ho Family Foundation; Tae-Young Chung (Korea) per Storage e Gapado Air; Aimée Labarrere de Servitje (Mexico) per il supporto a diverse organizzazioni quali Fundacion Olga y Rufino Tamayo, Patronato de Arte Contemporaneo A.C., e MUAC (Museo Universitario de Arte Contemporaneo); Inna Bazhenova (Russia) per In Artibus Foundation; Han Nefkens (Spagna) per Han Nefkens Foundation e Art Aids Foundation; Felix Lehner (Svizzera) per Sitterwerk; Valeria Napoleone (Regno Unito) per Valeria Napoleone XX Contemporary Art Society; Jasper Johns (Stati Uniti) per Foundation for Contemporary Performance Arts. 
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