NUOVO APPUNTAMENTO
Di certo c’è che dall’incontro andato in scena i primi di aprile, non c’è stato un seguito. L’offerta della Roma è lì sul piatto: 1,7 milioni più bonus e prolungamento sino al 2024. Inizialmente accolta con enfasi, con il trascorrere delle settimane l’entusiasmo è andato via via scemando. Un po’ perché qualcuno ha iniziato a lusingare Nicolò promettendogli guadagni maggiori. A questo si è aggiunto il feeling mai sbocciato con Ranieri che sommato al silenzio strategico della società (per abbassare le richieste del calciatore) più il calo di rendimento del ragazzo e l’avvicendamento del ds, ha portato ad una situazione di stallo. Nel frattempo le parole di Totti («I contratti si fanno in due») più alcuni rumors su possibili offerte recapitate alla società (che però smentisce di aver ricevuto), hanno fatto il resto. E così le acque attorno al calciatore hanno continuato ad agitarsi. Lunedì il ds bianconero Paratici e l’agente Vigorelli, a margine del premio Gentleman tenutosi a Milano, si sono intrattenuti a lungo a parlare. Una mossa che si somma ai contatti avuti dall’entourage del calciatore con il Tottenham, ora con la testa alla finale di Champions. In più c’è sempre il City che lo vorrebbe far crescere dietro De Bruyne. Zaniolo - pur lusingato - vorrebbe però rimanere in Italia, soprattutto nella stagione che porterà all’Europeo. Una preferenza, non certo un vincolo. Per questo la palla, mai come adesso, passa alla Roma e a Petrachi che ha dato appuntamento a Vigorelli per la prossima settimana. Intanto ieri Nicolò, insieme a Pellegrini, è stato il testimonial del lancio della nuova maglia.
LA RAPINA
Tornando alla brutta disavventura della signora Francesca (raggiunta nella Capitale dal marito, titolare di un bar a La Spezia) il tutto all’Eur, in viale dell’Aeronautica. Ieri mattina, intorno alle 10, due uomini in moto con il casco si sono avvicinati minacciandola. Senza esitare la donna ha consegnato il Rolex, i soldi e le chiavi della macchina che però i due banditi non hanno portato via. Secondo le informazioni riferite dalla mamma del giocatore si tratta di «due italiani». Che in serata ha poi accusato su Instagram: «Ogni violenza, qualsiasi essa sia, priva un po’ la persona della propria libertà. Oggi mi sono sentita così. Ringrazio voi due che avete mostrato un coraggio da leoni con me. Spero almeno possiate essere orgogliosi di voi. E le vostri madri anche...».
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