E’ un primo passo, perché le restrizioni sono ancora molto rigide: le visite degli animali, infatti, si terranno solo il giovedì, dalle 16 alle 19 e potranno durare al massimo 20 minuti. Gli incontri, inoltre, possono avvenire solo con l’autorizzazione della Direzione sanitaria e alla presenza di personale formato: è consentito l’ingresso di un animale per volta, precedentemente da pulire e spazzolare. Necessario anche il certificato sanitario di buona salute rilasciato dai rispettivi veterinari. I cani, poi, dovranno essere identificati e iscritti all’anagrafe canina, condotti al guinzaglio e avere al seguito la museruola (che, si spera, potrà esser tolta prima dell’incontro con il padrone). Un esempio che, ora, potrebbe essere seguito anche da altri ospedali romani.
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