La nuova frontiera del golf: imbucare tirando con i piedi

La nuova frontiera del golf: imbucare tirando con i piedi
di Mimmo Ferretti
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Domenica 19 Maggio 2019, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 15:40
Uno sport. Un gioco. Una goliardata. Una follia. Non v’è certezza alcuna su cosa sia realmente il footgolf, ma si sa con assoluta sicurezza che i praticanti aumentano di mese in mese. Anche nella Capitale e dintorni, dove le gare hanno ormai cadenza settimanale. Facile spiegare cosa sia il footgolf: un mix tra calcio e golf, uno sport (un gioco, una goliardata?) con una regola di base: spedire un pallone di calcio dentro una buca con un diametro di circa 50 centimetri con il minor numero di tiri. Il gioco (lo sport?) è individuale, ma nulla vieta di praticarlo anche a squadre con 4 o 5 calciatori a team, e con il risultato finale determinato dai migliori 4 punteggi su 5.

A Roma ci sono numerose società di footgolf, e molte si sono già date appuntamento a Monterosi, in provincia di Viterbo, dove il 9 giugno ci sarà l’11° Open Day, valido come seconda tappa del campionato regionale. Per essere bravi footgolfisti non è necessario né essere calciatori provetti né golfisti di prima categoria. Basta aver voglia di divertirsi, di farsi una bella camminata (il campo di gara è di 9 o 18 buche) su un tracciato ricco di ostacoli. Con un occhio attento, però, alle penalità che incombono su ogni singola prova. E un tiro in più o uno in meno, lo insegnano calcio e golf, può valere la vittoria.
 
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