Il videoclip contro l'omofobia: «Mamma gioca in serie B»

Il videoclip contro l'omofobia: «Mamma gioca in serie B»
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Sabato 18 Maggio 2019, 13:42 - Ultimo aggiornamento: 13:58
In occasione della giornata internazionale contro l'omofobia, e a pochi giorni dalla festa della mamma, Elio Belmare ha pubblicato il suo ultimo singolo accompagnato da un videoclip emozionante. Il brano è il racconto musicale di un tema molto attuale: ad oggi in Italia i figli delle coppie omosessuali non sono riconosciuti dalla legge. L'obiettivo di Belmare con questo singolo, oltre sensibilizzare sull'argomento, è infatti quello di raccogliere fondi a favore della tutela legale delle famiglie omogenitoriali. Sposano volentieri la causa i nipoti di Ettore Scola: Tommaso Lazotti e Marco di Mambro, amici di Elio, che firmano la regia del videoclip dichiarando: «Ci è piaciuto molto il testo del brano, è un tema oggi molto divisivo ma è una realtà che esiste e a prescindere da come la si pensi, vale la pena parlarne».



Elio Belmare aggiunge: »Giulio, figlio di due donne, è il bambino da cui ho preso ispirazione per comporre “Mamma gioca in serie B”: volevo raccontare attraverso la musica i diritti che lo Stato non concede alle madri adottive all’interno della coppia omogenitoriale; proprio per questo ho immaginato che a cantarla fosse lui, un bambino tanto amato, ma non riconosciuto dalla legge».

Giulio, che nel videoclip è interpretato da un attore di 7 anni, nella realtà è un bambino di 4. Ecco perché lo stile testuale del brano è molto semplice, a tratti quasi infantile, come a sottolineare l’ingenuità di chi le pronuncia. In una metaforica partita di calcio, Giulio non riesce a capire perché, nonostante la mamma faccia sempre goal, l’arbitro glielo annulli sempre, lasciandola ancora in “serie B”. Non mancano frecciatine politiche all’interno del brano, con riferimenti al family day di qualche anno fa dove la famiglia omogenitoriale era condannata rispetto a quella tradizionale… Anche se chi pronunciava quelle parole discriminanti, proprio in una famiglia tradizionale non si trovava.

La canzone su Spotify

"Mamma gioca in serie B" è un brano per sensibilizzare chi condanna, non accetta o ostacola il riconoscimento delle famiglie omogenitoriali; proprio per questo ho deciso di donare tutte le royalties che deriveranno dai download e dagli streaming del singolo ad un associazione che si occupi di tutela legale delle famiglie omogenitoriali, affinché poter tutelare legalmente un figlio di una coppia omogenitoriale non sia cosa esclusiva di un’elite."

Il video su youtube

Elio Belmare, 26 anni, nato a Napoli e trasferitosi a 18 a Roma, diplomato in canto moderno e laureato in media e comunicazione digitale. Si esibisce da molti anni in numerosi locali; in uno di questi, il Coming Out, incontra Annalisa che con la sua compagna (poi moglie) Giulia è diventata mamma di due splendidi bambini, formando una famiglia arcobaleno, ispirando così il secondo singolo di Elio: "Mamma gioca in serie B".
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