Salvini, le donne e il pupazzetto di Zorro: il libro delle polemiche scatena l'ironia social

Salvini, le donne e il pupazzetto di Zorro: il libro delle polemiche scatena l'ironia social
di Mario Ajello
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Mercoledì 15 Maggio 2019, 14:49 - Ultimo aggiornamento: 17:03

«È l'uomo più desiderato dalle donne dello Stivale, anche, di nascosto, da quelle di sinistra, malgrado non abbia propriamente la faccia del latin lover». Ma soprattutto «d'ingiustizie nella vita ne ha subite anche lui, sin da piccolo, quando racconta ironicamente che all'asilo gli rubarono il pupazzetto di Zorro». Così viene descritto il leader della Lega Matteo Salvini in una delle pagine iniziali del libro 'Io sono Matteo Salvini', il volume di Chiara Giannini pubblicato per i tipi di Altaforte, la casa editrice esclusa dal Salone del Libro di Torino.

E sui social scatta subito l'ironia. La paginetta estratta dal libro è diventata virale su Twitter dove l'hashtag #Zorro è subito schizzato in cima ai trending topic. A tenere banco, tra gli utenti, è soprattutto il passaggio nel quale la giornalista racconta dell'episodio del "pupazzetto di zorro", che, neanche a dirlo, ha scatenato ogni sorta di commento. «Bastardi. Il pupazzetto di Zorro no», commenta Sandro Veronesi. «Dal pupazzetto di #Zorro ai #49milioni è 'n attimo» scrive ironico qualcuno, mentre c'è chi si chiede se «i 49 milioni sono serviti per riavere il pupazzetto».
 

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