Rieti, in centinaia sul Sentiero Italia Cai
per il "Cammina Italia Cai 2019"
tra Leonessa e Amatrice / Le foto

Foto in posa davanti al cantiere in costruzione della Casa della Montagna
di Marzio Mozzetti
3 Minuti di Lettura
Domenica 12 Maggio 2019, 19:48

RIETI - Si è conclusa oggi la lunga due giorni che ha visto in marcia centinaia di soci Cai ed appassionati, sul Sentiero Italia Cai per il "Cammina Italia Cai 2019" tra Leonessa e Amatrice. Le due tappe laziali percorse sono state arricchite dalla presenza del presidente generale Vincenzo Torti che ha ribadito le potenzialità di una frequentazione della montagna all'insegna di cultura e intelligenza. Camminate che si sono svolte lungo il rinnovato Sentiero Italia Cai, tra Leonessa, Cittareale e Amatrice: circa duecento persone da tutto il Lazio e dalle regioni limitrofe hanno calcato il cammino ribadendo la solidarietà del Club Alpino Italiano alle popolazioni colpite dal sisma. Obiettivo è quello di proporre la frequentazione sostenibile, interessata, intelligente e rispettosa del territorio montano come modo per rilanciare territori messi a dura prova dagli eventi naturali.
 

 

E' stato questo il significato della due giorni laziale del Cammina Italia Cai 2019, la staffetta non continuativa che sta coinvolgendo tutte le regioni italiane per promuovere il rinnovato Sentiero Italia Cai.

"Arrivare a piedi ad Amatrice lungo il Sentiero Italia Cai in un momento in cui sta prendendo vita, e ormai è quasi terminata, la Casa della Montagna, nella quale abbiamo creduto immediatamente dopo il terremoto insieme agli amici di Anpas, è un'occasione straordinaria -ha detto Torti questa mattina durante il sopralluogo nel cantiere di Amatrice- con questi progetti vogliamo portare entusiasmo e fiducia in persone che qui vivono e qui devono restare. Questa casa e questo sentiero che devono diventare il punto di riferimento di tutti coloro che vogliono tornare alla scoperta di un territorio bellissimo, non solo per le sue montagne, ma anche per ambiente, popolazioni, culture e storia. Dobbiamo dire grazie al coraggio delle popolazioni locali che ci permettono di credere che insieme si possa realizzare qualcosa di grande, che possa essere trasmesso alle generazioni future".

La delegazione Cai che ha fatto visita al cantiere di Amatrice era composta, tra gli altri, dal Presidente del Cai Lazio Amedeo Parente, dal suo predecessore Fabio Desideri, dal Presidente della Sezione di Amatrice Franco Tanzi, dal consigliere centrale Eugenio Di Marzio e da Paolo Demofonte del Cai Amatrice. La Casa della Montagna potrà rappresentare, hanno ricordato tutti, un importante punto di passaggio del Sentiero Italia Cai, un luogo di ritrovo per tutti coloro che amano la montagna e vogliono viverla, un luogo di formazione e un centro polivalente per i suoi frequentatori.

La due giorni era iniziata ieri a Leonessa, con il passaggio del diario che funge da testimone da parte del Presidente del Cai Abruzzo Gaetano Falcone (regione dove si sono tenute le escursioni del Cammina Italia Cai 2019 una settimana fa) al Presidente del Cai Lazio Amedeo Parente.

Al termine dell'escursione, a Cittareale, si è tenuto un momento istituzionale, nel corso del quale il Sindaco Francesco Nelli ha ricordato che: "le nostre bellezze naturalistiche sono un vero scrigno del tesoro, e il Cai rappresenta quel turismo sano che vogliano nelle nostre montagne. Possiamo ripartire se valorizziamo le nostre montagne, continuate a starci vicino per promuovere il nostro territorio".
Concetti ribaditi da tutti gli intervenuti: Fabio Desideri, Amedeo Parente e Vincenzo Torti, il referente sentieristica della Sezione di Monterotondo Aldo Mancini, il giornalista Stefano Ardito (uno degli ideatori del Sentiero Italia negli anni '80) e il referente dell'attuale progetto sul Sentiero Italia Cai Alessandro Geri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA