L'Italia scende a rete: non solo Roma e Next Gen, dal 2021 arriveranno le Atp Finals

L'Italia scende a rete: non solo Roma e Next Gen, dal 2021 arriveranno le Atp Finals
di Benedetto Saccà
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Domenica 12 Maggio 2019, 13:00
Dopo un’eclissi capace di nascondere la rotta allineata (almeno in apparenza) al futuro e una notte buia di risultati illuminata giusto dal bagliore di qualche successo, il tennis italiano adesso è pronto per tornare a volare. Certo, lontanissimi e irripetibili sono i tempi di miti come Pietrangeli, Panatta o Barazzutti: eppure, negli ultimi anni, nei dirigenti del nostro sport dev’essere insorta un’idea cui si direbbe non manchi una notevole profondità d’orizzonte. E cioè. Dove non riescono ad arrivare i singoli, dovrà arrivare il movimento. Insomma: il tennis italiano, tanto per essere chiari, dovrà accompagnare i tennisti – e non viceversa – e se, necessario, sopperir loro. Tanto. Troppo? Non sembrerebbe, a voler lanciare un’occhiata ai fatti: dunque al lavoro compiuto. Perché, ad esempio, appena venti giorni fa, l’Atp – l’associazione che riunisce i giocatori professionisti del tennis maschile – ha decretato che la città di Torino ospiterà le Atp Finals dal 2021 al 2025. E si tratterà del primo approdo italiano del torneo dedicato agli otto migliori giocatori dell’anno. Per intendersi, è uno dei massimi appuntamenti del circuito al pari degli slam. Un quinto slam, si potrebbe azzardare. Come si diceva, lunghi e seri si sono rivelati l’attività e il lavorìo della federtennis, dell’amministrazione locale torinese, del Coni e della neonata Sport e Salute. Non è inutile ricordare, del resto, che Torino ha saputo battere la concorrenza di candidate come Manchester, Tokyo, Singapore e Londra, dove tra l’altro le Finals si giocheranno fino al prossimo anno. Così inevitabilmente l’Italia diventerà, nell’arco del prossimo biennio, la stella madre di sistema intorno alla quale orbiteranno pianeti di ampia grandezza. Vedremo un’Italia del tennis «che move il sole e l’altre stelle»?

LE DATE
Quasi. E non è tutto. Il gran ballo è previsto per il 2021. Tra le date da cerchiare in rosso sul calendario, è tra le più importanti. Infatti, nel 2021, il nostro paese organizzerà gli Internazionali d’Italia a Roma, appunto le Atp Finals a Torino e anche le Next Generation Atp Finals o, meglio, le Next Gen, vale a dire il torneo cui prendono parte i migliori otto Under 21. Ad essere esatti, le Next Gen vanno in scena a Milano già dal 2017: e proseguiranno almeno fino al 2021. In più, a partire da luglio, tornerà il torneo Wta di Palermo dopo sei anni di assenza. L’imponenza dell’investimento nazionale dovrà trovare una sponda nella bontà dei risultati dei nostri atleti – tipo Giorgi, Fognini, Cecchinato e Berrettini – e naturalmente si rifletterà nel contesto economico.

LE CIFRE
Per avere una vaga idea, un’edizione delle Atp Finals produce circa 30 milioni di dollari; mentre una settimana di Internazionali a Roma genera un fatturato di oltre 33 milioni di euro. Una cifra pazzesca, considerando che equivale a più di 196 mila euro l’ora, per sette giorni, notte comprese. «E questa edizione ha l’obiettivo di battere il record di incassi del 2017», ha annunciato il presidente federale, Angelo Binaghi. L’Italia del tennis c’è: spetterà, ora, ai tennisti cucire il sogno e la realtà.
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