Roma, Pigneto, rapinato a morsi e pugni per portargli via il cellulare: due arresti

Roma, Pigneto, rapinato a morsi e pugni per portargli via il cellulare: due arresti
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Domenica 5 Maggio 2019, 15:49
Un ragazzo 23 anni, romano, era appena arrivato in via L’Aquila per trascorrere una serata in allegria, programma che, suo malgrado, è stato stravolto dall’arrivo di tre energumeni che, dopo averlo accerchiato e colpito con un pugno al volto, lo hanno derubato del telefono cellulare. Uno di questi, per vincere la resistenza della vittima, lo ha addirittura preso a morsi sulla mano, scappando subito dopo col bottino. Il 23enne ha tentato di inseguirli, ma arrivato in via del Pigneto, ha incrociato una pattuglia dei carabinieri della Stazione piazza Dante e dell’8° Regimento “Lazio”, impiegata proprio nell’ambito dei quotidiani servizi di prevenzione nei quartieri della movida della Capitale.

I militari, ricevuta la descrizione dei 3 rapinatori, hanno fatto scattare le ricerche in tutta la zona, attività che, in breve tempo, ha fornito gli esiti sperati. Infatti, il primo sospettato - un cittadino del Gambia di 28 anni nella Capitale senza fissa dimora - è stato trovato poco lontano, in via del Pigneto, e fermato dopo un breve tentativo di fuga. Uno dei suoi complici, anche lui del Gambia di 23 anni senza fissa dimora, ma con precedenti, è stato rintracciato in via Casilina, all’angolo con via Ascoli Piceno. Ammanettato dopo un breve inseguimento a piedi. I carabinieri hanno fatto scattare nei confronti dei due cittadini extracomunitari il fermo di indiziato di delitto per concorso in rapina. Ancora nessuna traccia del terzo sospetto. Il telefono della vittima, invece, è stato rinvenuto nelle tasche di uno dei due fermati ed è stato restituito al legittimo proprietario. I 2 cittadini del Gambia sono stati rinchiusi portati a Regina Coeli in attesa di processo.
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