Da Lansdale a Manzini, da Giménez-Bartlett a Rachel Kuschner: torna a Massenzio il Festival Letterature

Il logo ideato da Mimmo Paladino
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Martedì 23 Aprile 2019, 16:40 - Ultimo aggiornamento: 21:32
Torna dal 4 al 28 giugno "Letterature - Festival Internazionale di Roma", storica manifestazione della Capitale giunta alla sua diciottesima edizione, a cura dell'Istituzione Biblioteche di Roma, promossa da Roma Capitale - Assessorato alla Crescita culturale di Roma e organizzata da Zètema Progetto Cultura. Al centro dell’edizione 2019 del Festival saranno le otto serate alla Basilica di Massenzio al Foro Romano, ideate e dirette da Maria Ida Gaeta con la regia di Fabrizio Arcuri.

Protagonisti degli appuntamenti saranno alcuni degli autori più interessanti della scena letteraria internazionale. Il tema scelto per l’edizione 2019, che legheràa tutti gli incontri, è “Il domani dei classici – Quand’è che un testo contemporaneo si dà come classico?” Ogni autore ospite risponderà a questa domanda leggendo, come da tradizione per questa rassegna, un testo inedito scritto appositamente per la manifestazione.

Tra gli autori si segnalano Antonio Scurati, che dà il via alla manifestazione, Alberto Manguel, Chiara Gamberale, Valerio Massimo Manfredi, Alicia Giménez-Bartlett, Manuel Vilas, Philippe Forest, Rachel Kushner, Valeria Parrella, Joe Lansdale, Chris Offutt, Carlo Lucarelli, Antonio Manzini, Roberto Saviano.

Il 13 giugno il Festival ospiterà i 5 autori finalisti del Premio Strega 2019 e due vincitori di edizioni del Premio Internazionale di Letteratura Formentor. Ma il Festival voluto dall'Istituzione Biblioteche di Roma, dal presidente Paolo Fallai e dal Consiglio di Amministrazione, andrà oltre gli otto appuntamenti alla Basilica di Massenzio, che avranno un’anteprima il 16 maggio all’Auditorium del Macro Asilo con Anthony Doerr. Tornerà la grande musica con un concerto il 9 giugno, realizzato in collaborazione con i musicisti dell’Accademia di Santa Cecilia che torna dopo quaranta anni a suonare a Massenzio, e con il film-spettacolo su Il flauto magico dell’Orchestra di Piazza Vittorio (girato proprio nella piazza romana), il 14 giugno. Questa edizione del Festival sarà caratterizzata da una mini rassegna di classici del cinema, in collaborazione con la Casa del Cinema, nell'arena all'aperto di Villa Borghese. Auspicio del vicesindaco Luca Bergamo è proprio che il cinema torni a Massenzio in maniera più strutturata. Il logo della manifestazione è tratta da un’opera generosamente donata dal maestro Mimmo Paladino che è un ammiratore del Festival.

Il Festival anche quest'anno - è il terzo anno della "gestione" affidata all'Istituzione Biblioteche di Roma - si svolge in tutta la città grazie al coinvolgimento dell'intera rete delle Biblioteche di Roma e dei Bibliopoint.
Dal 3 maggio al 5 giugno si terranno gli incontri presso la Casa delle Letterature e la Biblioteca Flaminia con i dodici semifinalisti dello Strega 2019. Il prestigioso premio letterario sarà anche al centro di una mostra, curata dell’Archivio Riccardi, visitabile fino a fine giugno presso la Biblioteca Flaminia.

Il rapporto tra classici e letteratura per l’infanzia vivrà una sua anteprima il 23 maggio alla biblioteca Europea quando sarà presentata, in collaborazione con Ibby Italia, la nuova bibliografia delle Biblioteche della Legalità dedicata appunto ai classici.

Nell’ambito di Letterature Off, sezione del Festival inaugurata lo scorso anno, verrà presentato a giugno nelle biblioteche Quarticciolo, Mameli, De Mauro e Mandela, il progetto "Mamme narranti", quattro letture spettacolarizzate, in collaborazione con Andrea Satta e l’Associazione Culturale Têtes de Bois, incentrate sulle fiabe raccontate da madri italiane e straniere. Altrettante letture spettacolarizzate saranno realizzate anche nelle stazioni della Metro C di riferimento delle quattro biblioteche.

Tra gli eventi che saranno ospitati alla Casa delle Letterature da segnalare infine la mostra fotografica dell’artista Sze Tsung Nicolas Leong, dedicata ai luoghi del Festival e realizzata in collaborazione con l’American Academy in Rome, al via il 30 maggio; l’incontro il 6 maggio con i giurati del Premio Formentor in collaborazione con l’Ambasciata di Spagna; i convegni "Il domani dei classici: tra le lingue – Il racconto italiano ieri, oggi e domani (30 maggio) e "Il domani dei classici: Generative Art, Futuring Past" (7 giugno).

Gli eventi alla Basilica di Massenzio (con accesso dal Clivo di Venere Felice - Via del Fori Imperiali)inizieranno alle 21. Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili previo ritiro del biglietto a partire dalle 20.00 presso il botteghino in via dei Fori Imperiali
per informazioni: www.festivaldelleletterature.it

 
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