Benzina e diesel, gli aumenti di Pasqua: tutte le compagnie ritoccano i listini

Benzina e diesel, gli aumenti di Pasqua: tutte le compagnie ritoccano i listini
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Giovedì 18 Aprile 2019, 15:02 - Ultimo aggiornamento: 17:07

Nell'imminenza delle partenze per Pasqua e Pasquetta (Federalberghi stima che saranno 21 milioni 335
mila gli italiani in viaggio in questo lungo periodo) tornano i rincari per i carburanti. Gli aumenti giungono dopo quattro giorni di tregua. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo in leggera crescita, infatti, Eni ha ritoccato all'insù di 1 centesimo i prezzi raccomandati di benzina e diesel, così come Tamoil, che però ha ridotto di 1 centesimo il Gpl. Di conseguenza, sul territorio può ravvivarsi l'andamento in salita dei prezzi praticati dei due carburanti liquidi.

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In base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,611 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,612 a 1,622 euro/litro (no-logo a 1,589).
Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,503 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,505 a 1,515 euro/litro (no-logo a 1,481). Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,741 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,710 a 1,817 euro/litro (no-logo a 1,635), mentre per il diesel la media è a 1,636 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,622 a 1,724 euro/litro (no-logo a 1,527). Il Gpl, infine, va da 0,641 a 0,663 euro/litro (no-logo a 0,634).

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