Armando Siri, il fedelissimo di Salvini che spacca il governo

Armando Siri, il fedelissimo di Salvini che spacca il governo
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Giovedì 18 Aprile 2019, 13:25 - Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 03:30

​Armando Siri, il fedelissimo di Salvini che spacca il governo. Scoppia il caso Siri e si spacca il governo gialloverde. La notizia del sottosegretario leghista alle Infrastrutture Armando Siri, salviniano doc, indagato dalla procura di Roma per corruzione, piomba sulla maggioranza come un macigno di primo mattino. A via Bellerio scatta l'allarme e corrono ai ripari. L'ordine di scuderia, arrivato da Matteo Salvini, raccontano all'Adnkronos, è difendere a spada tratta il suo fedelissimo, senatore e ideologo della flat tax, confermandogli la fiducia.

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Da qui la decisione di fare una nota che vale come linea ufficiale del partito senza ricorrere a dichiarazioni alla spicciolata di parlamentari: «Piena fiducia le sottosegretario Siri, nella sua correttezza. L'auspicio è che le indagini siano veloci per non lasciare nessuna ombra».

A stretto giro di posta arriva la dura reazione dei vertici M5S che chiedono le dimissioni dell'esponente governativo. Luigi Di Maio è categorico: «Ho appreso i fatti venendo qui, e se i fatti fossero questi, Siri dovrebbe dimettersi». Sulla stessa linea Alessandro Di Battista: «Ho sempre sostenuto questo governo, lo sosterrò ancor di più se il sottosegretario Siri si dimetterà il prima possibile».

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