Orvieto vista dai giovani designers americani, mostra all'ambasciata a Washington

Uno degli elaborati in mostra all'ambasciata italiana a Washington
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Mercoledì 17 Aprile 2019, 15:56 - Ultimo aggiornamento: 21:20
ORVIETO - La città del Duomo vista dai giovani aspiranti designers americani. Elaborati e progetti, realizzati dagli studenti del College di architettura della Kansas State University che nel 2017 hanno partecipato al semestre di Studio ad Orvieto, sono stati esposti lo scorso 28 marzo presso l’Ambasciata d’Italia a Washington nell’ambito della seconda edizione della mostra “Back from Italy”. La finalità della mostra - nata da un’idea degli architetti Alessandro Franchetti Pardo e Marina Kavalirek ed organizzata in collaborazione con l’American Association of Colleges and Programs in Italy - è quella di analizzare la natura e l’estensione dell’influenza che la cultura italiana esercita sui progetti e i lavori realizzati dagli studenti delle Facoltà di Architettura dei college statunitensi, che rappresentano circa il 20% dei 31mila  studenti che ogni anno scelgono l’Italia per i loro semestri di studio all’estero.

La Kansas State University è una di queste, è in Italia dal 1991 e dal 2006 ad Orvieto dove il programma ha ospitato oltre 500 studenti e 28 docenti. I progetti esposti sono stati realizzati nella primavera del 2017 sotto la guida di Vibhahari Jani, professore associato di Architettura d’Interni e Design, e Katie Kingery-Page, professore associato di Architettura del Paesaggio, che hanno condotto gli studenti attraverso un seminario di disegno e uno studio di design interdisciplinare che hanno avuto come oggetto proprio la città di Orvieto. 
«Si tratta di lavori realizzati a mano su carta da disegno con inchiostri e pigmenti naturali - spiegano dalla Kansas State University - disegnare a mano con l’uso di pigmenti naturali, infatti, ha permesso agli studenti di sperimentare l’attività manuale tipica dell’artigianato di Orvieto, da cui hanno preso spunto per la realizzazione dei loro progetti». «E' un onore - affermano le responsabili del progetto, Lynn Ewanow, direttrice dei programmi internazionali di APDesign, e Serena Croce, direttrice dei programmi di studio a Orvieto - che gli studi italiani della Kansas State University a Orvieto siano stati inclusi nella mostra dell’ambasciata italiana. In particolare, gli elaborati riflettono la profonda influenza dell’architettura italiana, della storia urbana, del paesaggio, del design ma anche dell’enogastronomia e della qualità della vita contribuendo ogni anno a diffondere Oltreoceano la cultura Italiana». 
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