Il documento si poneva l’obiettivo di aiutare a reperire giovani medici per i piccoli ospedali partendo dal presupposto che i reparti essenziali di medicina interna, chirurgia (compresa la chirurgia dell'apparato locomotore), anestesia e rianimazione, ginecologia e ostetricia, nonché la pediatria, vengano mantenuti anche come strutture complesse a sé stanti presso gli ospedali con due sedi.
Secondo il team Kollensperger la proposta è stata respinta perché la Svp ha posto interessi politici al di sopra dei bisogni della popolazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA