L'importo delle entrate tributarie comprende anche i principali tributi degli enti territoriali e le poste correttive, quindi integra il dato già diffuso con la nota del 5 aprile scorso.
La riduzione, in termini di cassa, delle entrate contributive - continua il Tesoro - "è essenzialmente riconducibile al mancato incasso della rata di febbraio dei premi assicurativi Inail, a seguito dello slittamento al mese di maggio dei termini ordinari di versamento degli stessi disposto dalla legge 145/2018 nell'ambito della procedura di revisione del sistema tariffario". Pertanto la flessione osservata "ha carattere strettamente congiunturale e verrà riassorbita nel mese di maggio".
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