Di proprietà del Comune, ma da sempre gestita prima da Atc e ora da Busitalia nell'ambito del contratto di servizio regionale ormai scaduto da tempo e prorogato in attesa della nuova gara, la funicolare conta circa un milione di passaggi l'anno. L'idea di riprendere la gestione diretta circola da anni ma la manovra era stata rinviata vista la situazione di predissesto dell'amministrazione comunale.
«La decisione del Comune è unilaterale - spiega Vincenti - e non è stata presa d'intesa con nessun altro ente o soggetto economico. Dopo aver ricercato e trovato un assetto soddisfacente negli anni passati, abbiamo nostro malgrado preso atto dello scarso interesse regionale per i costi sopportati dalla comunità orvietana, che non compartecipa degli utili, non riceve compensi per l'utilizzo ma allo stesso tempo deve mantenere la funicolare. È una situazione iniqua rispetto alla quale, adesso che i conti del Comune sono in ordine, abbiamo reagito, assumendo in proprio la gestione del mezzo. Lo avevamo detto e lo abbiamo fatto».
«Abbiamo stimato in circa 300mila euro l'utile netto che arriverà dalla gestione diretta della funicolare», afferma il sindaco Giuseppe Germani che ha anche le deleghe al bilancio. Resta da capire ora come sarà gestita operativamente la funicolare. «La nostra intenzione è di salvaguardare i nove dipendenti che attualmente vengono impiegati - dice il primo cittadino - ma se qualcuno non volesse essere trasferito al Comune valuteremo se impiegare personale interno o assumerne di nuovo».
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