Katie, dopo la scoperta, ha pubblicato un post su Facebook, mostrandosi quasi incredula del lavoro fatto. Poi ha rilasciato un'intervista alla Cnn. «Guardo incredula la prima immagine di un buco nero che ho ricostruito. Nessuno di noi avrebbe potuto farlo da solo. Ci siamo riusciti grazie a tante persone differenti con percorsi diversi». Il lavoro è durato oltre tre anni e ha coinvolto più di 200 persone tra scienziati e ricercatori. «Però Katie è stata una parte fondamentale del team», ha confidato Vincent Fish, uno dei ricercatori dell'Osservatorio Haystack.
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