Amatrice, al via il progetto Fare Formazione
con gli Ambasciatori del Gusto / Le foto

I protagonisti
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Mercoledì 10 Aprile 2019, 18:43

RIETI - Gli Ambasciatori del Gusto sono tornati ad incontrare gli studenti del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice nel secondo anno di Fare Formazione, progetto nato con l’obiettivo di offrire un concreto contributo alla rinascita dell’Alberghiero di Amatrice.
 

 

Ha preso il via questa mattina, ad Amatrice, il secondo ciclo di lezioni per gli studenti del terzo e quarto anno, tenute da Mariella Organi, alla guida del ristorante La Madonnina del Pescatore a Senigallia e Alessandro Pipero, uomo di sala dell’omonimo ristorante Pipero Roma.
“Dopo un lavoro durato un anno – commenta Mariano Calisse, Presidente Provincia di Rieti - siamo orgogliosi di presentare questi eventi che vedranno protagonisti i nostri studenti, ai quali rivolgo i miei auguri e complimenti. Siamo orgogliosi anche perché in mezzo a mille difficoltà, e in accordo con studenti e amministrazioni locali, riusciamo a riportare ad Amatrice queste attività di chiusura anno dando la possibilità ai ragazzi di fermarsi. Ringrazio infine tutto il personale e la direzione dell’Istituzione Formativa per l’impegno e la professionalità dimostrata”.
“Siamo onorati di tornare ad accogliere grandi esperti - ha aggiunto Fabio Barberi, Direttore Generale dell’Istituzione Formativa di Rieti - grazie a questo importante percorso di formazione nel campo della ristorazione, che mira a valorizzare la cucina italiana di qualità. Il nostro grazie è rivolto a tutti gli Ambasciatori del Gusto, che anche quest'anno tornano a sostenere il Centro di Formazione Professionale di Amatrice, offrendo moduli tematici dedicati a studenti del terzo e quarto anno. Il loro impegno, unitamente a quello della Direttrice del Centro Anna Fratini e di tutto il personale che opera a vario titolo, contribuisce a rendere la scuola un Centro di eccellenza in Italia”.
“Essere tornati qui oggi è per noi un grande traguardo - spiega Cristina Bowerman, Presidente dell’Associazione Ambasciatori del Gusto -  Ci rende orgogliosi dell’impegno che tutti gli associati hanno messo in questo progetto. Un passo importante per il ritorno alla piena funzionalità dell'Istituto Alberghiero. Il nostro obiettivo è integrare l’attività didattica attraverso lezioni con docenti di altissimo calibro, protagonisti del mondo della ristorazione, con una forte identità italiana. È necessario trasferire ai giovani che hanno deciso di intraprendere le professioni della ristorazione la conoscenza degli Ambasciatori del Gusto. Non solo le tecniche, ma anche a saper gestire le difficoltà del mestiere, svolto al massimo livello, un metodo di supporto e dialogo in cui crediamo fortemente”.
È stato possibile realizzare la seconda edizione di questo progetto grazie ai fondi raccolti lo scorso 28 ottobre a Milano, in occasione della cena di beneficenza ospitata dall’Ambasciatore del Gusto Carlo Cracco presso il suo ristorante Carlo e Camilla in Segheria, dove il padrone di casa e altri grandi nomi della cucina italiana, membri dell’Associazione, hanno dato il loro personale contributo alla buona causa. L’evento ha permesso di raccogliere, grazie alla generosità dei partecipanti, 10.000 euro, interamente reinvestiti per questa nuova edizione del progetto Fare Formazione.
La giornata formativa che vede al centro il rapporto tra sala e cucina, proseguirà anche domani, presso il Polo del Gusto di Amatrice progettato da Stefano Boeri, simbolo della rinascita della città.

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