Veronica muore a 32 anni, l'autopsia: «Uccisa dal virus dell'herpes»

Veronica muore a 32 anni, l'autopsia: «Uccisa dal virus dell'herpes»
di Alessandra Di Filippo
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Mercoledì 10 Aprile 2019, 12:16 - Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 01:16

Veronica uccisa a 32 anni dal virus dell'herpes. E' morta per le conseguenze di una encefalite erpetica Veronica Costantini, la mamma 32enne, deceduta improvvisamente sabato scorso nel reparto di Rianimazione a Pescara. E' quanto emerso, ieri, dall'autopsia effettuata a Pescara dal medico legale Cristian D'Ovidio su incarico del pm Andrea Papalia, che sulla vicenda ha aperto un fascicolo, iscrivendo nel registro degli indagati quattro medici del Santo Spirito con l'ipotesi di reato di omicidio colposo. Stando all'autopsia, a stroncare la donna è stato in particolare un edema cerebrale massivo provocato da una encefalite da Herpes Simplex di tipo 1. Il classico virus da herpes che però le ha intaccato l'encefalo provocandole appunto una encefalite, non subito diagnosticata dai medici che l'hanno presa in carico.

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Durante l'esame, come da prassi, sono stati effettuati tutta una serie di prelievi per avere una conferma scientifica di quanto sino ad ora emerso e soprattutto per capire l'entità dell'infezione, quanto fosse estesa e quindi se la 32enne poteva salvarsi se l'encefalite fosse stata scoperta in tempo. Fra 60 giorni, i risultati.
 



Fra 60 giorni, si saprà pertanto se c'è stata una responsabilità da parte dei medici che si sono occupati di lei, così come chiedono il marito Lorenzo Grilli e i genitori Alvaro e Monica i quali da subito, tramite l'avvocato Anthony Hernest Aliano, hanno presentato un dettagliato esposto alla procura. Distrutti dal dolore, continuano a ripetere che con una "corretta diagnosi, facilmente riscontrabile" la donna forse ora sarebbe ancora in vita. Al momento ciò che è certo è che Veronica, madre di due bimbe di 9 e 3 anni, ha iniziato a stare male lunedì 1 aprile. Uno strano stato confusionale che ha portato la famiglia a rivolgersi al 118. Di qui il trasporto al pronto soccorso, dove la giovane mamma è stata sottoposta ai vari accertamenti e poi, in nottata, dimessa.



Ma giovedì 4 le sue condizioni sono peggiorate. E' stata nuovamente portata in ospedale e stavolta ricoverata prima nel reparto di Malattie Infettive e poi in quello di Psichiatria, pensando che avesse qualche problema di natura mentale. Ed è in Psichiatria che la situazione è precipitata per cui d'urgenza è stata trasferita alla Rianimazione, dove le è stata riscontrata l'encefalite che, nel giro di qualche ora, l'ha portata alla morte. Una morte che ha lasciato tutti nello sgomento più totale. E in tantissimi saranno, oggi alle 15, nella Basilica della Madonna dei Sette Dolori per un ultimo saluto e per stringersi intorno alle sue due bimbe.

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